Juventus-Milan, posticipo di lusso allo "Stadium" per la ventottesima giornata di serie A. Rossoneri che continuano a inseguire l'Europa, distante appena 2 punti, e che sperano in una Juventus distratta dalle coppe. Montella, nella consueta conferenza stampa della vigilia, presenta il match di domani sera:
"I tre punti hanno lo stesso peso di quelli in palio contro il Chievo, forse solo con Inter, Lazio e Atalanta valgono di più, perché in palio c'è l'Europa. I bianconeri sono una squadra fortissima che sa comandare il gioco e sa vincere. Credo che si può anche battere e per farlo bisognerà fare le cose al meglio e senza timori. E' una sfida quasi proibitiva, l'atteggiamento deve essere quello di una finale: non penso che saranno distratti dalla Champions.Io un giorno allenatore dei bianconeri? Chissà...".
Sulla formazione: "Spero che la squadra sappia cosa deve mettere in campo per strappare un risultato positivo. Bonaventura? E' un giocatore molto importante e quando manca dispiace. Tuttavia abbiamo altri giocatori che potranno sostituirlo, anche se con caratteristiche diverse. Locatelli e Suso? Manuel ha la febbre, Suso si è allenato con il gruppo. Bacca? In alcuni momenti non aveva grande convinzione in se stesso: con il Chievo ho visto un giocatore diverso e libero mentalmente. Deulofeu? Deve segnare di più".
Barcellona-Psg e la cena con la squadra: "Fa piacere stare insieme, è diventata quasi un'abitudine. Barca-PSG? Mi dispiace per i francesi, ma il risultato di ieri testimonia che il calcio può regalare emozioni incredibili. E' questo il giusto approccio mentale, bisogna crederci fino alla fine: contento per il Barcellona". Europa League e futuro: "Ho un contratto e la società è soddisfatta del mio lavoro: sono loro che decidono. Europa? Lotteremo fino all'ultima giornata, anche l'Atalanta: complimenti ai ragazzi di Gasperini, li ammiro molto".