Domenica di vigilia per il Milan di Vincenzo Montella: domani all'Olimpico i rossoneri saranno ospiti della Roma, ex squadra proprio dell'allenatore del Milan. Che, in conferenza stampa, ha così presentato la partita: "Vorrei che la squadra vivesse con leggerezza la partita, i ragazzi se la sono guadagnata sul campo. Tra di loro deve esserci la massima integrazione, voglio coinvolgere più giocatori possibili".
"La Roma è una grande squadra con un grande allenatore. E' una squadra evoluta, con ottimi giocatori anche a centrocampo, in grado di fare benissimo le due fasi. Dovremo esprimere al meglio le nostre idee. Bertolacci sta bene, è un'opzione: si allena in gruppo da tempo. Anche Mati Fernandez lo è, Poli quando scende in campo dà il 101 per cento. Se potessi togliere qualcuno alla Roma? Direi Spalletti. L'ho perdonato per quando non mi faceva giocare tanto, abbiamo giocato poco insieme e poi l'ho ritrovato da allenatore. L'ho studiato molto quando mi allenava. E' stato bravo con Dzeko, un vero attaccante. Il calendario? E' tutto relativo, l'importante è arrivar bene alle partite".
"l'attuale proprietà ci è vicina, vedremo se cambierà qualcosa. Strootman? Prendo atto della sentenza, non bisogna esagerare nella cultura del sospetto. Le assenze non si possono controllare, cerco di fare il massimo con i giocatori che ho a disposizione. Honda in panchina? Pensavo di farlo partire titolare.."