Dopo aver vinto la gara d'esordio contro il Torino, il Milan di Vincenzo Montella si prepara ad affrontare il Napoli nella seconda giornata di Serie A. Prima trasferta della stagione su un campo difficile, contro un'avversaria che vuole vincere a tutti i costi davanti ai propri tifosi. Nella conferenza stampa della vigilia, l'allenatore rossonero ha parlato così della sua squadra e dell'avversario di domani: "Affronteremo una squadra che può competere per lo scudetto, hanno perso Higuain ma sono avanti sotto il punto di vista fisico. Più che il risultato mi aspetto una grande prestazione, vorrei una squadra con personalità e temperamento. Porteremo avanti i nostri principi. Sosa e Gomez? Per loro sarà la prima volta, possono giocare".
"Voglio mettere nel cassetto la gara col Torino, abbiamo ricevuto anche troppi complimenti... Le vere risposte le vedo in allenamento, ma se ne riparlerà domani, dopo la partita. Loro non hanno più Higuain, un calciatore su cui spesso si appoggia la squadra, se non li hai possono mancare. Gustavo Gomez deve inserirsi nel nostro capionato, Romagnoli è insostituibile e la società ha fatto bene a dichiararlo incedibile. Con il Toro la squadra è calata negli ultimi 20 minuti, voglio sperare che non fosse panico. La personalità dei giocatori cresce quando si hanno sicurezze".
E infine, sul mercato: "Non mi va di parlarne a 5 giorni dalla chiusura e alla vigilia di una partita così. La società sa quali sono i miei pensieri. E' presto per dire dove riusciremo ad arrivare in questa stagione, ci vogliono una decina di partite per capire se la classifica diventa meritocratica rispetto ai valori di una squadra. Come obiettivo comunuque abbiamo l'Europa, poi penseremo ad altro. Bacca ha entusiasmo dopo la tripletta mentre Poli ha avuto un leggero affaticamento e quindi non lo rischiamo, tornerà al 100% dopo la sosta. Pasalic? Ha grandi prospettive, ha caratteristiche offensive e tecniche importanti. Vediamo quanto tempo ci vorrà per farlo giocare da vice Montolivo".