Sconfitta contro l'Udinese da archiviare al più presto, domani sera il Milan deve riscattarsi sul campo della Sampdoria. Una sfida da ex per Vincenzo Montella, che ha parlato nella conferenza stampa della vigilia: "Conosco la storia di questo club, siamo una squadra che ha bisogno di crescere e per farlo serve lavorare e trovare maggiori certezze tattiche. Questo ci permetterà di dare più continuità al nostro gioco. Preoccupato? No, vedo grande voglia di fare, anche domenica ci sono state cose buone nonostante il risultato. Quando qualcosa non va nel verso giusto i giocatori di maggior esperienza vengono criticati, ma succede ovunque, non solo. La responsabilità poi è di noi allenatori".
Montella ha parlato poi dei singoli, partendo da Niang: "E' un giocatore importante, si mette sempre a disposizione della squadra. Può crescere tanto, non si deve accontentare, ma sarebbe sbagliato dare così tante responsabilità ad un solo giocatore. La squadra deve aiutarlo. Calabria? E' una risorsa, lo abbiamo trattenuto per questo motivo. C'è grande fiducia in lui, giocatore utile e adatto a stare nel nostro gruppo. Qui nessuno è intoccabile, tutti devono dimostrare qualcosa a partire dagli allenamenti".
Si passa alla partita di domani: "La Sampdoria è una squadra costruita seguendo le idee tattiche dell'allenatore e questo in campo si vede. Non voglio più vedere la squadra che accetta l'andamento della partita. Mi aspetto rabbia, orgoglio e responsabilità. I ragazzi erano molto dispiaciuti per la sconfitta di domenica, dobbiamo essere rabbiosi e motivati per affrontare la prossima partita. Mi dispiacerebbe se l'accoglienza al Ferraris dovesse essere negativa, ma è una cosa che ci può stare. In ogni caso il mio affetto per la Samp c'è sempre. Domani bisogna fare punti, dopo due sconfitte è importante, per questo voglio vedere rabbia nei giocatori".
