Una sconfitta con la Sampdoria che ha lasciato il segno in casa Milan, con le prime critiche che sono piovute sulla testa di Montella. Proprio l’allenatore rossonero ha parlato ai microfoni di Milan TV, facendo il punto della situazione: “Credo che le critiche sono oggettivamente giuste, è stato giusto esternarle anche oggi. Siamo tutti d'accordo sul fatto che la prestazione è stata al di sotto come atteggiamento del livello del Milan in questo momento. Il mio obiettivo è capire perché questo sia successo, per cercare di intervenire”.
Una consapevolezza di dover migliorare che ha coinvolto tutti gli attori di questo Milan: “Ci siamo confrontati con la società prima e con i calciatori dopo, tutti insieme. Siamo consapevoli di dover creare velocemente una mentalità vincente e raggiungere equilibri importanti. Dobbiamo accettare le critiche, essere equilibrati e non perdere lucidità nell'analizzare tutto”. Analisi che non ha toccato il campo: “La società non mi ha chiesto di intervenire su moduli e sui calciatori, che è una cosa di mia pertinenza".
Una strada da percorrere di cui Montella conosce i contorni: "Bisogna lavorare soprattutto sulla continuità di prestazione, da questo si parte sulla mentalità. Le mentalità vincenti si costruiscono nel tempo, a volte anche inciampando. Se siamo intelligenti, preparati e lucidi, queste cadute possono alzare il livello della competitività".