Il rimpianto del rigore sbagliato da Niang, la rabbia per il gol subito da Nainggolan. Il Milan esce dall'Olimpico con zero punti dopo la sconfitta con la Roma. E Vincenzo Montella ha commentato così la gara di questa sera ai microfoni di Sky Sport: "Questa partita ha dato tanti spunti, focalizzarsi su un unico errore fatto non è giusto. C'è stato il rinvio di Romagnoli, loro hanno vinto il duello aereo e Nainggolan si è trovato alle spalle dei nostri centrocampisti. Ho visto una partita bloccata per 20 minuti, le squadre si sono rispettate. Poi noi abbiamo preso il pallino del gioco in mano, potevamo passare in vantaggio e c'era la sensazione di stare in partita. Il gol ha rotto l'equilibrio, mi dispiace per il risultato non tanto per la classifica quanto per il morale dei ragazzi. Spesso si dice che il Milan è fortunato, ora non lo siamo stati. Ma dobbiamo essere amareggiati ma fiduciosi, perchè abbiamo giocato con grande personalità. Siamo la squadra più giovane, non posso chiedere di più ai ragazzi. La maturità non si compra, la loro leggerezza ci ha permesso di essere qui e dobbiamo essere orgogliosi di questo. Stiamo crescendo molto, così come i nostri avversari. Dico soltanto che in 16 partite nessuno ci ha messo in difficoltà sul piano del gioco. Questo deve dare convinzione ai ragazzi che il percorso è quello giusto, poi il tempo dirà quali sono gli obiettivi da seguire. Il rigorista? Niang era il migliore tra quelli in campo, raramente capita di sbagliarne due consecutivi. L'altra volta è stato fortunato perchè abbiamo vinto, oggi lo è stato meno. Ma io lo giudico per le prestazioni e in questi mesi è cresciuto molto. Oggi aveva di fronte Rudiger che è un avversario molto complicato e non è riuscito a prevalere, però ha fatto tante cose che in passato non faceva".
Data: 12/12/2016 -