Stop al calciomercato prima dell'inizio del campionato: favorevoli o contrari? Dopo il netto "sì" espresso da ben 14 club su 20 di Premier League, la chance di vedere bloccato il mondo degli affari calcistici pochi giorni in anticipo rispetto all'avvio ufficiale della stagione sportiva potrebbe presto diventare più che concreta anche in Italia: ad esprimere un parere positivo sul possibile cambiamento anche il ds del Milan Massimiliano Mirabelli, intervenuto a Premium Sport: "Sono favorevolissimo, onestamente è troppo lungo il mercato e mettiamo in difficoltà gli allenatori che giocano già gare ufficiali: giusto limitare il tempo del mercato. Oggi si arriva al 31 agosto con molte gare già giocate e non si lavora benissimo con alcuni giocatori che sanno di poter cambiare maglia. Non ritengo sia un periodo giusto quello attuale: tutte le società hanno avuto i loro problemi, noi compresi, per comportamenti di giocatori o agenti. E’ giusto che le finestre del mercato abbiamo una durata inferiore e personalmente accorcerei anche gennaio, un mese è fin troppo. Bisognerebbe trovare una finestra anche a metà stagione, quando magari i campionati sono fermi per la sosta invernale. E’ fastidioso il mercato così lungo, io lo interromperei anche una settimana, dieci giorni prima dell’inizio delle gare ufficiali perché a volte ci si trova in situazioni anche imbarazzanti. Mercato lungo per intervenire in caso di infortuni? Ogni squadra tenta di fare una rosa competitiva in base alle competizioni che deve affrontare. Le rose ormai sono lunghe, sono composte da quasi 30 giocatori e il problema degli infortuni lo si risolve così, oppure sfruttando il settore giovanile".
Mercato ancora aperto (almeno in uscita) anche per il Milan, alle prese con la possibile partenza di Sosa: "Ancora non è una cosa definita, trattare con i turchi non è mai semplice ma anche questa non è una questione bellissima, perché mentre si fa questa operazione in uscita bisogna preparare una gara importante come quella contro la Lazio e il giocatore non sa se deve essere utilizzato o se verrà ceduto. Sosa ha ricevuto un’offerta importante, noi non vogliamo tarpare le ali al giocatore e stiamo vivendo la vicenda da spettatori, pur sapendo che non è nella lista degli incedibili", ammette Mirabelli, chiudendo poi su Cutrone e sulla sfida contro la Lazio. "Sta facendo benissimo e sappiamo che abbiamo altri due ottimi attaccanti come Kalinic e Andrè Silva. Ogni domenica vorremmo avere questo tipo di problemi. Quanto vale Cutrone? Tantissimo, come tutti i nostri giocatori. E’ un ragazzo del 1998, sta facendo bene, vale tantissimo e rimarrà per molti altri anni al Milan. Se continua così avrà sicuramente spazio. La sfida alla Lazio, la prima vera gara della stagione? No, non è così. Non era facile andare a giocare a Crotone e anche affrontare il Cagliari in forma. La nostra idea deve essere quella di cercare la vittoria su ogni campo, perché noi siamo il Milan. Un giocatore che abbiamo cercato e non è arrivato? A parte Aubameyang non posso dirlo, lo rivelerò tra qualche anno".