Una cena insieme, nel cuore di Milano. Montella e Mirabelli. Intercettati dalle telecamere e dai microfoni di Sky Sport, il direttore sportivo e l'allenatore del Milan si sono soffermati sulla questione Donnarumma: "Non è un affare di stato, neanche una trattativa. Vorremmo che sia una storia da raccontare bene, una favola con il lieto fine", questo il pensiero di Mirabelli. "Un caffè con Raiola? Nessun problema - ha proseguito il ds rossonero -. Dopo l'Europeo? Noi facciamo la nostra parte, poi dopo l'Europeo ci sediamo e vediamo cosa c'è da fare".
"Non vedo l'ora di iniziare - ha proseguito poi così Montella - qui c'è un bel progetto, una bella energia. Il lavoro è duro ma molto stimolante. Il caffè con la mamma di Donnarumma? Ho un ottimo rapporto con la famiglia, sono persone molto vicine ai valori della vita. Mi hanno invitato per un caffè ed ho accettato molto volentieri. E devo dire che la signora lo fa molto buono. Se Gigio resta? Non dipende dal Milan, né da me. Il ragazzo sta riflettendo, noi aspettiamo, la società aspetta. Merita tutto il tempo necessario e ci auguriamo che possa decidere per il Milan. Siamo in attesa perché il portiere è un ruolo importante. E lui merita di essere aspettato ancora un po'".