Finisce con una X piena il match d'andata tra Milan e Inter, valida per la semifinale di questa Coppa Italia. 0-0 tra le due squadre, in una partita ricca tanto di emozioni, quanto di errori.
"Il pari è il risultato più giusto vista la gara di stasera - ha detto post-gara a Mediaset l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi. Un derby meno spettacolare. Le squadre non erano fluide e sciolte come negli altri due derby. Ad aprile penseremo alla sfida di ritorno, ma una cosa è certa: noi vogliamo finale e trofeo".
Calo fisico? "Ci sta essere stanchi"
Tra febbraio e marzo si comincia seriamente ad accusare la stanchezza fisica, dovuta a mesi di stagione già trascorsi: "Ci sta essere un po' stanchi a questo punto - ammette l'allenatore - stiamo giocando tanto: al 1 marzo siamo alla 36esima partita giocata. È vero che comunque non abbiamo rischiato più di tanto. Fa notizia sentire che noi, che abbiamo il migliore attacco, non segniamo da quattro partite, però torneremo". Sul relativo stato di forma, poi, Inzaghi ha proseguito: "È un momento dove non stiamo giocando bene come giocavamo prima. Le partite sono comunque sempre fatte di episodi, noi non li abbiamo sfruttati a favore".
Sulla stanchezza di alcuni giocatori, in una domanda maggiormente concentrata sul periodo di Barella, Inzaghi ha risposto: "Non parlerei di un singolo giocatore, anzi, voglio concentrarmi sugli obiettivi di squadra. Ora siamo in un momento di transizione, dobbiamo essere contenti del fatto che stiamo ritrovando la migliore condizione di alcuni giocatori ottimi come Gosens e Correa che sono tornati a disposizione", ha chiuso l'allenatore.