Al termine della gara di ICC vinta per 1-0 contro il Barcellona, grazie al gol di André Silva al 92', l'allenatore del Milan Gennaro Gattuso, Alessio Romagnoli (sceso per la seconda volta in campo con la fascia da capitano al braccio) e Gianluigi Donnarumma (premiato come MVP del match contro i blaugrana) hanno parlato così delle sensazioni sulla tournée appena conclusa dai rossoneri:
"Soddisfazione? Sì, ma abbiamo sofferto: sapevamo dovessimo fare una partita così - esordisce Gattuso - sicuramente è un passo indietro a livello qualitativo rispetto alle gare con Man Utd e Tottenham, ma avevo detto che volevo vedere tatticamente qualcosa di interessante. Siamo stati fortunati, potevamo prendere anche gol. Il rammarico più grande era che quando si poteva giocare lo si poteva fare con più qualità, ma tra il loro palleggio e la loro pressione non c'era la gamba brillante per ribaltare l'azione. Sono soddisfatto dei 26 giorni che abbiamo fatto e del lavoro: sento dire del Barcellona dei ragazzini, ma hanno un valore di 200 e passa milioni, ci sanno fare e qualche ragazzo è stato pagato tanto. E' stata una gara difficile ma so come l'abbiamo preparata, volevamo creare linee di passaggio ma siamo stati bravi e ordinati. Potevamo sviluppare in maniera diversa".
"I falli? Non servono a nulla, serve la cattiveria agonistica - prosegue - mi piace però lo spirito, deve bruciare quando si perde, come l'altro giorno col Tottenham. Non ho visto lo spirito e la rabbia che ci dev'essere quando si perde. André Silva? E' un giocatore importante, l'anno scorso ha avuto grandissime difficoltà, ma ha margini di miglioramento ed è giovane: non posso dire che deve lavorare perchè lavora troppo, più di quello che deve fare. La ricerca della continuità lo può migliorare e lo può sbloccare, ma è molto interessante e ciò che sa fare lo sa fare molto bene".
"Il bilancio di questa tournée è buono: tre ottimi test contro tre grandissime squadre, penso che abbiamo iniziato bene e dobbiamo migliorare, ma quello è palese e normale - ammette Romagnoli - La difesa è migliorata? Lavoriamo tanto sulla difesa, il mister lavora sempre negli allenamenti nel difendere e penso che sia bello affrontare squadre così forti, che ci allenano di più. Cosa cambia dopo la partenza di Bonucci? Leo è un giocatore importante, tutti lo vorrebbero nella propria squadra, ma le scelte sono state queste: abbiamo altrettanti giocatori forti. Higuain tra gli attaccanti più forti al mondo, speriamo si confermi".
Donnarumma poi, tra gara contro il Barça e convivenza con Reina: "La squadra non ha mollato mai e siamo stati bravi a rimanere lì fino all'ultimo e a trovare il gol vittoria: sapevamo che il Barcellona fosse così, con tanto possesso palla, ma siamo stati bravi a tenere e fare gol. Reina? Oltre ad essere un collega è un grandissimo amico, ci stiamo allenando bene e siamo tranquilli: scherziamo ad ogni allenamento e ci prendiamo in giro, siamo un bel gruppo insieme".
