Milan, Gattuso: "Chi arriverà dovrà avere voglia di sacrificarsi"
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Data: 05/06/2018 -

Milan, Gattuso: "Chi arriverà dovrà avere voglia di sacrificarsi"

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L'allenatore dei rossoneri ha rilasciato alcune parole sulla prossima stagione. Il diktat è alzare l'asticella e per farlo vuole che i suoi giocatori lavorino senza accontentarsi mai.
L'allenatore dei rossoneri ha rilasciato alcune parole sulla prossima stagione. Il diktat è alzare l'asticella e per farlo vuole che i suoi giocatori lavorino senza accontentarsi mai.

Un inizio difficile poi la risalita dal suo arrivo. Gattuso parla ai microfoni di Milan TV della prossima stagione del suo Milan e delle idee e dai concetti da cui ripartire per fare bene e puntare a posizioni di classifica più nobili. Per farlo bisognerà cominciare a lavorare, tanto e bene, dal ritiro estivo che vedrà la squadra di Gattuso impegnata per qualche giorno a Milanello. Ecco le sue parole:

"Mi piace l'idea di poter fare 10/12 giorni di preparazione a Milanello. Ci sono le salite, il bosco... insomma ci sono tante cose interessanti che si possono fare qui, sarà importante soprattutto per mettere un po' di benzina nelle gambe perché sarà fondamentale per tutta la stagione. Con che modulo giocheremo? Penso che sarà importante lavorare su vari moduli. Noi inizialmente impareremo i movimenti di una difesa a quattro, ma in alcune circostanze credo che potremmo schierare la difesa a tre, di conseguenza un centrocampo a 4 o a 3. Insomma, avremmo delle alternative: nel calcio moderno credo sia importantissimo.

Qual è stata la nostra forza in questi mesi? Credo che sia stato il gruppo, la voglia dei ragazzi e la loro mentalità. Credo che bisognerà ripartire da tutto questo nella prossima stagione. Spero che chiunque arrivi abbia questa mentalità e questa voglia perché sarà fondamentale soprattutto questo. Tante volte dico che il singolo ti fa vincere qualche partita, ma è la squadra che ti fa arrivare fino in fondo. Bisogna ripartire da questa mentalità e da questi concetti.

Dovremmo alzare l'asticella nella prossima stagione. Per farlo dovremmo cominciare dal ritiro. Per alzare l'asticella io conosco un solo modo: lavorare e avere voglia di farlo non accontentandosi mai. Poi mi aspetto qualcosa in più anche da me stesso e dal mio staff perché comunque bisogna essere onesti: qualche errore lo abbiamo commesso anche noi, di valutazione, di scelte tecniche o tattiche. Dobbiamo migliorare anche noi come anche i miei giocatori".



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