Due sconfitte consecutive, adesso il Milan deve reagire. I rossoneri, reduci dai ko nel derby e contro il Torino, non vincono dalla trasferta di Verona dello scorso 15 settembre (0-1). La classifica dice tredicesimo posto a quota sei punti, ma niente è compromesso. Certo, altri passi falsi potrebbero complicare tutto, motivo per cui le scelte di Giampaolo per la sfida contro la Fiorentina assumono grande importanza.
Dall'altra parte ci sarà un avversario temibile, dal momento che è tornato al successo nell'ultimo turno di campionato (2-1 alla Samp). Inoltre il Milan ha vinto la sfida di ritorno della scorsa Serie A contro la Fiorentina e non centra il bis contro i viola in campionato dalla stagione 2010/11, quando ottenne sette vittorie di fila.
Insomma, non sarà facile. Giampaolo si affida quindi ai solitl, cambiando il minimo indispensabile. A meno di rotazioni dovute a eccesso di stanchezza non sembra che l’allenatore rossonero voglia cambiare interpreti. Leao, Hernandez e Bennacer vanno quindi verso la conferma con Biglia che però non è completamente tagliato fuori. Mancheranno Caldara, Paquetà e lo squalificato Reina che si è beccato un rosso in panchina.
Milan (4-3-3) probabile formazione: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer, Calhanoglu; Suso, Piatek, Leao
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