L'amministratore delegato Marco Fassone ha parlato di mercato e delle ultime trattative che hanno portato Bonucci e Biglia a vestire la maglia rossonera. Queste le parole del dirigente rossonero: “Bonucci? Era un’idea folle e non volevo nemmeno provarci, poi è stato Montella a dirci di insistere. È un segnale molto importante nel vedere che oggi i giocatori di club che hanno la Champions abbiano voglia di venire da noi: l’acquisto di Bonucci lo vedo come un segnale molto bello per il futuro. Leo è un guerriero e un leader e ci darà molto, sia in campo sia fuori”.
Poi, sulle trattative condotte con Juventus e Lazio per Bonucci e Biglia: “Più facile trattare con Lotito o con Marotta? Con Lotito è sempre più complicato. Devi prenderla sempre in maniera divertente, perché lui è uno così, anche se poi è uno sfinimento, perché ti porta fino all’ultima goccia di sudore per chiudere una trattativa. Per quanto riguarda il budget abbiamo la fortuna di essere in Cina e faremo il punto con la proprietà per capire le risorse, che non sono illimitate. Dobbiamo ragionare con il mister anche perché le prossime due amichevoli daranno delle indicazioni tecniche a lui e Mirabelli”.
Sull’attaccante, infine: “Quando rientreremo in Italia, imboccheremo la strada giusta. Stiamo tenendo aperte tutte le piste e faremo sicuramente qualcosa di bello: sono stati fatti tanti nomi e di attaccanti fortissimi. Sarebbe bello avere uno tra Belotti, Morata o Aubameyang: vedremo su chi cadrà la scelta, anche se ci sono nomi che ancora non sono emersi in maniera roboante sui media. Evidentemente stiamo pensando di fare ancora qualcosa in quel ruolo”.