Il Milan è più forte della Samp e deve approcciare alla partita in modo diverso". Dritto al punto Marco Fassone, che ha commentato così ai microfoni di Sky Sport la sconfitta contro la squadra blucerchiata: “L'autostima non arriva fa un giorno all'altro, ma con in risultati, la confidenza ci sarebbe dovuta essere, in campo non si è vista e mi auguro arrivi quanto prima. Sconfitte con avversari di livello? Non so se sia un questione di avversario di livello. La Samp non credo sia del nostro livello, Giampaolo è stato bravissimo, ci ha imbrigliato, gli vanno fatti i complimenti, ma il Milan è più forte della Samp e deve approcciare alla partita in modo diverso. Ci aspettavamo degli ostacoli e ci aspettavamo che i primi sei mesi sarebbero stati più ostici, i giocatori sono nuovi, siamo preparati a questi ostacoli, la seconda parte del cammino in teoria sarà più semplice. Ma oggi non ci è piaciuto l'atteggiamento, non deve avere alibi alle spalle e deve essere cambiato velocemente. Il calendario? Credo che il fatto di giocare contro avversari di questo livello incida sul livello attitudinale in un certo modo, mi aspetto che queste gare vengano affrontate in modo diverso, sono avversari diretti e mi aspetto vengano affrontati in maniera diversa rispetto ad oggi. Qualche campanello di allarme lo abbiamo avuto, oggi siamo arrabbiati e sono venuto a parlare perché queste sconfitte non devono essere considerate come routine, il Milan non deve perdere contro avversarie ritenute più deboli di noi". L’a.d. rossonero ha aggiunto in Mixed Zone: “Io prima ho solo inteso fare i complimenti a Giampaolo, il messaggio di oggi è non cercare alibi, io per primo, siamo tutti responsabili di fronte a questo tipo di prestazioni. So e ho detto più volte che Vincenzo ha in mano la ricetta per risolvere, fin dall'inizio e per 60 minuti lo spirito non è stato quello giusto".
Data: 24/09/2017 -