Era tornato in campo dopo un lungo calvario Andrea Conti. Lo aveva fatto con il Milan Primavera, nell'ultimo impegno dei giovani rossoneri in campionato contro il Chievo. Il lieto fine di un'agonia lunga più di 400 giorni, anche se il risultato è stato favorevole agli avversari. Sconfitta per 2-0 e grande agitazione nel post gara, con l'esterno rossonero squalificato per tre giornate per aver preso a pugni la porta dello spogliatoio dell'arbitro.
Inibito fino al 15 dicembre anche Maldini: "Per avere, al termine della gara, fatto ingresso nello spogliatoio del Direttore di gara, sebbene non autorizzato dal medesimo, e rivolto allo stesso Arbitro un'espressione offensiva". Bene, dopo il ricorso presentato dal club rossonero, può sorridere il dirigente del Milan, al quale è stato tolto il provvedimento. Solo una multa di 1000 euro, mentre per Conti resta tutto invariato: restano le tre giornate di squalifica, valide solo per il campionato Primavera