Un Milan arcigno e volenteroso, almeno fino alla zampata di Morata. La Coppa Italia scivola via solo ai supplementari, mentre i rossoneri avevano imposto il loro gioco per gran parte del tempo regolamentare. Visibilmente deluso, ovviamente, Christian Brocchi, che al termine della gara con la Juventus ha parlato così:
"Abbiamo disputato una buona partita, ricevendo i complimenti anche da Max Allegri: abbiamo perso una partita immeritatamente, l'abbiamo preparata bene e per la prima volta ho visto un po' la mia mano: c'è stato lo spirito giusto, ho visto una mentalità di un certo tipo ma purtroppo siamo stati puniti da un episodio. Il lavoro non sempre dà i frutti nel giro di pochi giorni, grandi allenatori ci hanno messo uno, due anche tre mesi prima di riuscire a tirare fuori qualcosa dalla squadra. In questa settimana sono entrato nella testa e nel cuore dei giocatori tirando fuori qualcosa che hanno".
E sul futuro: "Segnale forte per la prossima stagione? Ho visto per la prima volta qualcosa di mio. Poi dopo, quel che sarà sarà. Non ho ancora avuto modo di parlare col presidente, non penso che possa essere deluso dalla prestazione. I tifosi hanno voglia di vincere, la cornice è stata meravigliosa, non siamo riusciti a dare una gioia ai tifosi e al club, dispiace". Linea difensiva, giovani, il Milan ha già una buona base: "Calabria ha fatto una partita incredibile e penso che in futuro ci possano essere tanti Calabria e Donnarumma".
