C'è un chiaro obiettivo nel mirino di Brahim Diaz: lo scudetto. È questo il desiderio dell'esterno spagnolo del Milan che, in un'intervista a Radio Marca, ha parlato della sua esperienza in rossonero: "Siamo partiti molto bene e lo scudetto è un obiettivo perché noi siamo il Milan - spiega Brahim - Dobbiamo pensare partita dopo partita. Ognuno da il proprio contributo, il gruppo è molto unito e il campionato è molto competitivo".
Una Serie A competitiva secondo Brahim Diaz, frutto anche della crescita del movimento calcistico italiano: "Il calcio è cambiato in meglio in Italia e il talento si vede e si nota, anche se c'è una parte molto tattica - ammette - Mi piace questo calcio, lo adoro, mi trovo molto bene qui. La squadra è molto buona e compatta, ci piace attaccare velocemente e tenere palla. Abbiamo giocatori con una velocità incredibile e questo rende il mio gioco più facile".
"Pioli? Non posso che avere belle parole per lui"
Brahim, autore di tre gol in campionato nelle prime sette partite, ha speso parole d'elogio nei confronti dell'allenatore rossonero Stefano Pioli: "È un bravissimo allenatore - sottolinea - mi ha fatto crescere, mi aiuta molto in partita e il suo spirito nello spogliatoio, la sua passione per il gioco, si sposa molto bene con i giocatori che ha. Non posso che avere belle parole per lui".
"Ibra è un leader dentro e fuori dal campo"
Lo spagnolo ha anche raccontato un aneddoto legato al suo arrivo al Milan e l'incontro con Zlatan Ibrahimovic: "La prima volta che sono entrato negli spogliatoi, Ibra è stato il primo che ho incontrato. È incredibile perché aiuta tutti i compagni e pretende il massimo da ognuno di noi. È un leader dentro e fuori dal campo, il mio rapporto con lui è molto buono. Ama il mio calcio e pretende ancora di più da me perché dice che ho molto talento".
