Prove di cambio di formazione in settimana, dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, ma stesso assetto di sempre scelto per tentare di uscire dal momento di crisi.
Sarà ancora il 4-3-3 il modulo scelto da Rino Gattuso per schierare il suo Milan in campo contro il Bologna, gara giunta al termine di 5 giorni di ritiro dopo il pesante K.O. rimediato a Torino: costretto a rinunciare a Romagnoli per squalifica, con Conti recuperato dal problema alla spalla ma destinato alla panchina, l’allenatore rossonero si affiderà giocoforza al duo Musacchio-Zapata al centro della difesa, con Abate e Rodriguez sulle corsie.
Novità invece a centrocampo: fuori Bakayoko, protagonista in negativo nell’episodio (un’ora di ritardo arrivando all’allenamento) che ha portato oltre il limite la pazienza di Gattuso, e dentro Biglia, con Kessie e Paquetá pronti ad agire nel ruolo di mezz’ala destra e sinistra. Davanti, invece, il solito tridente: niente doppia punta, con Cutrone destinato ancora alla panchina, con Suso e Çalhanoglu a spalleggiare Krzysztof Piatek in attacco. Tentando di uscire dalla crisi, contro un Bologna in gran forma e alla ricerca di punti salvezza, con il solito 4-3-3 e con tante certezze da ritrovare. Per sperare timidamente, ancora, nell’obiettivo Champions.
Ecco il probabile undici rossonero:
4-3-3: Donnarumma; Abate, Musacchio, Zapata, Rodríguez; Kessie, Biglia, Paquetà; Suso, Piatek, Çalhanoglu.
