Milan, Berlusconi: ″Giusto vendere ora, abbiamo ottime referenze sui possibili successori″

Il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha rilasciato importanti dichiarazioni nella giornata di oggi riguardo la possibile cessione del club, in un’intervista esclusiva a Teleregione Molise: ″Credo sia arrivato il momento di passare la mano, dopo 30 anni in cui abbiamo vinto 28 trofei. Sono il presidente che ha vinto di più nella storia del calcio e ora devo fare un ultimo gesto prima di lasciare: trovare un successore che possa riportare il Milan a livelli internazionali. Con i soldi dei petrolieri, i giocatori hanno assunto valutazioni da Monopoli. Per esempio, si parla di un’offerta di 15 milioni netti, quindi 30 lordi, ad Ibrahimovic: per una famiglia sono cifre irreali. E’ necessario trovare persone intenzionate a riportare il Milan ad alti livelli in Italia, in Europa e non solo, devono garantire investimenti ogni anno. Per questo motivo siamo in trattativa da diverso tempo con diverse aziende e fondi cinesi: abbiamo saputo i loro nomi e, tramite chi si sta occupando della trattativa, abbiamo ricevuto ottime referenze, vorrei ci fosse la possibilità di fargli firmare un impegno che duri diversi anni″. ″Mi chiedono di fare ancora il presidente per tre anni – ha proseguito Berlusconi – perché dicono che il mio brand è molto forte in Cina, dove il Milan ha 243 milioni di simpatizzanti. Se dovesse fallire questo ultimo nostro tentativo di trovare il successore, allora sarei costretto a rimanere con una soluzione diversa, una squadra di giovani e giovanissimi italiani che provengono dal nostro vivaio, come Donnarumma che ha appena 17 anni ma è un grande portiere. Bisognerà chiedere ai tifosi di avere pazienza anche se non è sempre facile averla per loro, che non sanno ricordare cosa è stato il Milan in questi ultimi 30 anni″.