"Il primo quarto d'ora non siamo entrati bene in campo ma siamo stati anche sfortunati con loro che con due tiri in porta hanno fatto due eurogol. Abbiamo perso una partita contro una squadra più forte di noi. Ma non dobbiamo perdere fiducia".
L'amarezza di una sconfitta pesante che lascia il posto alla consapevolezza di un allenatore (e un gruppo) che non si arrende e sa che c'è ancora da lottare per la salvezza. Sinisa Mihajlovic dopo il 4-1 in trasferta contro l'Atalanta ha spiegato che nonostante la sconfitta crede sempre nei suoi uomini ed ha fiducia in loro: "Oggi avevamo qualche giocatore che aveva giocato poco o niente, abbiamo corso questo rischio e purtroppo abbiamo perso.
Come ho detto ai miei ragazzi: continuo ad avere fiducia in loro - ha spiegato l'allenatore del Bologna ai microfoni di SkySport -. In questi due mesi hanno dato tutto il massimo e non ho nulla da rimproverargli. Abbiamo fatto la partita che potevamo fare. L'Atalanta ha meritato la vittoria. Fortunatamente non abbiamo tempo per pensarci, abbiamo un altra gara a breve e saremo su quella.
Ho un gruppo meraviglioso - ha ribadito Mihajlovic - tutti meritano di giocare e do a tutti la possibilità di farlo. Abbiamo 4/5 giocatori che per la loro età non possono fare 3 partite a settimana e ho dato opportunità a chi ha giocato meno perché è brutto allenarsi ma non giocare mai. Ho fiducia in tutti loro nonostante questa sconfitta, per me non è cambiato nulla. Ho parlato con tutti, quelli che ho potuto mettere li ho messi. Ero sicuro che i ragazzi avrebbero fatto la prestazione e l'hanno fatta, poi quando cambi 6 giocatori corri il rischio e siamo stati anche sfortunati perché i due gol di Ilicic sono due meraviglie che avrebbero messo al tappeto chiunque. Noi però non abbiamo 'sbracato'.
Abbiamo perso una partita, mancano 8 giornate e abbiamo possibilità di vincere. Il risultato mi interessava ma sapevo che incontravamo una squadra forte. Tra quelli che potevano giocare, ho potuto rischiare solo Mbaye. Dovevo mettere in campo i giocatori che dal punto di vista della corsa potevano darmi delle garanzie. Per come si comportano e come si allenano per me possono essere tutti titolari. Anche chi ha giocato meno ha sempre fatto bene - ha concluso - per questo sono tranquillo e sereno anche dopo questa sconfitta".
