Alessandro Micai e il Bari avanti insieme fino al 2020. A confermarlo é lo stesso portiere classe 1993 al fischio finale di Cittadella-Bari, partita persa per 2-0 dai ragazzi di Colantuono sotto i colpi di Chiaretti e Schenetti. "Abbiamo già messo la firma sul contratto, le parti sono d'accordo su tutto e a breve arriverà anche l'annuncio ufficiale". Una firma che archivia il pressing di club di serie A e sirene dall'estero nei confronti del portiere originario di Mantova, 19 presenze in stagione con i biancorossi, maglia che indossa dalla stagione 2014/2015. Un anno di apprendistato alle spalle di Donnarumma e Guarna, poi l'ingresso nei titolari nel febbraio 2016. Di lì la maglia è stata sua. "Siamo soddisfatti e sono felice di proseguire il mio rapporto con il Bari" chiosa.
Entusiasmo che cozza con la sconfitta incassata dal Bari a Cittadella, dove Micai è risultato uno dei pochi a conquistare la sufficienza: "Preferivo essere il peggiore e vincere. Sapevamo che il Cittadella ci avrebbe aggredito dall'inizio, abbiamo provato a giocarcela a viso aperto e non è andata bene. Peccato perché fare risultato oggi ci avrebbe permesso di guardare con più fiducia alle partite contro Perugia e Vicenza in casa. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche". Parola di Micai: sposo del Bari fino al 2020.
