Roma-Inter, ci siamo. Tanti i doppi ex sparsi per il mondo che seguiranno la gara di questa sera e tra questi ce n'è uno che sta per tornare in scena, nel Miami United. Adriano Leite Ribeiro spiega, nel corso di un'intervista concessa a La Gazzetta dello sport, i motivi del suo rientro: "Mi ha spinto la voglia di giocare, allenarmi, respirare il campo. Ringrazio il Miami United per avermi dato quest’opportunità. Sto bene e mi sento ancora un calciatore. In tre settimane penso di poter essere pronto. Ho ancora qualcosa da dare e volevo l’opportunità di farlo. Sbaglia chi pensa che sia venuto qui per divertirmi. Dico solo che fino a ieri stavo a Rio, non avevo bisogno di andarmene se avessi cercato quello".
Futuro: "Ho anche pensato a mio fratello Thiago, che potrà formarsi in un college e conoscere una realtà nuova, mentre io avrò l’opportunità di giocare ancora per uno-due anni e prepararmi al futuro. Dirigente? E' una possibilità. Ci sto pensando e mi piacerebbe". Roma-Inter, gara da doppio ex: "È una partita che ha tanti significati per me. L’Inter sarà sempre nel mio cuore, ma provo grande affetto anche per la Roma. Proverò nostalgia... Sono due squadre molto forti. Mi sembrano sullo stesso livello, quindi prevedo una partita molto combattuta. Non posso negare di avere una preferenza per l’Inter. Lì sono diventato un calciatore. A chi farei più comodo? Chi può dirlo. Forse all’Inter, se non altro perché con quei colori mi ci vedo sempre. Ma è il cuore che parla".