Pomeriggio di follia in Messico. Durante la partita del Torneo Clausura tra Queretaro e Atlas in scena allo stadio La Corregidora, le due tifoserie si sono rese protagoniste di una violenta rissa sugli spalti che si è poi spostata in campo.
Gli scontri sono iniziati attorno al minuto 60', sul risultato di 0-1. Le Forze dell'Ordine hanno aperto i cancelli per permettere alle famiglie di scappare e mettersi al riparo dalle violenze, ma i sostenitori hanno invaso il campo continuando lì la rissa. Il match è stato sospeso, mentre le restanti partite in programma di giornate sono state rinviate.
Il comunicato della Liga messicana
"La LigaBBVA MX disapprova e si rammarica delle azioni allo Stadio La Corregidora. In questo campionato vengono promossi valori, pace e rispetto. Il calcio è uno spettacolo da vivere in famiglia senza violenze o discriminazioni", la nota della Liga messicana. Anche lo storico capitano della nazionale messicana, ed ex Verona, Rafa Marquez, ha commentato l'accaduto su Twitter.
Smentite per ora le prime notizie circolate sui social che parlavano anche di morti. "In seguito agli eventi registrati questo sabato pomeriggio allo stadio Corregidora, il Cepc riferisce che finora non ci sono segnalazioni di persone decedute, 22 feriti, 9 dei quali trasferiti al Policlinico e di questi due sono gravi", precisa la Liga.
