Messi torna a parlare di Argentina, dopo la pesante squalifica di quattro giornate che ha compromesso la sua partecipazione alle qualificazioni per i Mondiali di Russia del 2018. "Capisco le persone che ci chiedono di vincere qualcosa, ma nessun altro come noi ha voglia di vincere, non mi importa nulla della critiche" ha detto il numero dieci del Barcellona a Esquire Mexico e Latinoamerica.
"Il titolo più importante con la maglia dell'albiceleste è quello delle Olimpiadi di Pechino 2008 perché è un torneo che puoi giocare una sola volta nella vita e puoi convivere insieme agli altri atleti dei vari sport. Per diventare un giocatore ho dovuto fare molti sacrifici, ma non di più di quelli che qualsiasi altro lavoratore fa per dare una vita dignitosa alla sua famiglia. È difficile vivere lontano da parenti e amici, ma sono sacrifici necessari per essere un calciatore. Guardiola? Sono orgoglioso di essere stato parte di quella squadra ed aver vinto tutti quei trofei, Pep ha trovato l'equilibrio e la forma di gioco ideale per sfruttare le qualità di ognuno di noi. Hobby? Mi piace stare con i miei figli e guardare la TV nel tempo libero".