"Sono contento di essere qui, un abbraccio a tutti". Jeremy Menez si è presentato così intorno alle 18 all'aeroporto Karol Wojtyla di Palese nel pomeriggio di martedì 18 luglio insieme all'agente Avv. Domenico Beraldi. Accolto da un gruppo di tifosi, con sciarpa biancorossa al collo è pronto a firmare i primi autografi e prestarsi alle prime foto. Pronto a prendersi il Bari e ad avviare la sua esperienza in Puglia, la quarta in Italia dopo quelle con Roma, Milan e Reggina.
Proprio sullo Stretto ha vissuto l'ultimo triennio italiano, con 13 reti e 5 assist in 67 partite di campionato in Serie B dal 2020 allo scorso maggio. Il suo contratto con la Reggina è terminato il 30 giugno e il direttore sportivo biancorosso Ciro Polito non ci ha pensato due volte e ha avviato la trattativa con l'entourage del giocatore per assicurarlo a un attacco che ha perso Antenucci e Folorunsho e potrebbe salutare di qui a fine calciomercato anche Cheddira. La trattativa è andata avanti fino all'intesa raggiunta nello scorso fine settimana: contratto di un anno con opzione di rinnovo in caso di promozione in Serie A. Dopo l'atterraggio a Bari da Parigi e visite mediche divise tra due centri specializzati a Bitonto e Foggia. Con arrivo previsto già nella tarda serata di martedì nel ritiro di Roccaraso, dove Menez potrà conoscere i suoi nuovi compagni di squadra.