Scalare la classifica come le salite. Riccardo Meggiorini è pronto allo sprint finale per puntare alla salvezza. Il Vicenza conta anche sui suoi gol per finire al meglio la stagione: “Le aspettative di inizio stagione col Vicenza erano diverse, ma purtroppo siamo partiti male”, ha detto l’attaccante ai microfoni di Sky Sport.
Meggiorini analizza la stagione fin qui: “Quando abbiamo cominciato il girone di ritorno abbiamo cominciato a fare decisamente meglio, e adesso ci siamo riagganciati al gruppetto dei play-out. Quindi adesso sta a noi, in queste ultime sette partite, cambiare il nostro destino. D'altronde la piazza di Vicenza deve puntare sicuramente alla Serie A. Chi salirà in Serie A? Il Monza, ovviamente, e il Lecce”.
Non manca una parentesi dedicata al Chievo Verona: “Non trovarlo più nella geografia del calcio italiano fa un effetto strano, e triste: era una bellissima realtà. Qui ho fatto 6 anni, e quando passo da Veronello mi viene un po' di tristezza, pensando alle bellissime annate vissute. I gol più belli della mia carriera? I due al Pisa, entrambi in rovesciata, sono uno più bello dell'altro. Anche se la giocata mia che tutti si ricorderanno sarà l'assist di tacco per Paloschi contro la Lazio, quando ero al Chievo”.
Diviso tra calcio e ciclismo, Meggiorini pedala per raggiungere gli obiettivi: “Amo il ciclismo, se avessi fatto questo mestiere sarei stato forse un gregario, per la mia disponibilità al sacrificio. Spesso mi alleno con Mareczko o Davide Formolo, ma il mio idolo è Sagan”, ha concluso.
