Primato in campionato e semifinale di Champions da giocare. Stagione da incorniciare per il Monaco che mercoledì ospiterà la Juventus. Del doppio incrocio con i bianconeri e di tanto altro ha parlato la rivelazione dei francesi, Kylian Mbappè, intervista dal sito ufficiale della UEFA. La sua prima stagione in Champions è stata piena di soddisfazioni: “Sicuramente. Il nostro cammino è stato un pò insolito, abbiamo iniziato nel terzo turno preliminare contro il Fenerbahçe, poi il Villareal . Dopo abbiamo avuto un girone piuttosto difficile, perché tutte le squadre, noi compresi, erano sullo stesso livello. Siamo riusciti a superare la prima fase e dopo che abbiamo giocato il Manchester City, uno dei migliori club in Europa. Abbiamo fatto due partite di alta qualità contro di loro”.
Ora l’ostacolo più difficile chiamato Juventus: “Sono un top club. Tutti conoscono la loro storia, i grandi giocatori che hanno giocato lì, i grandi giocatori che giocano ancora lì. Sono una grande squadra e hanno eliminato Barcellona che era una delle favorite. Hanno dimostrato di avere quello che serve per vincere la Champions, ma anche noi abbiamo delle qualità e faremo tutto il possibile per arrivare in finale”. Infine sul suo prossimo avversario diretto, Gigi Buffon: “Lui è un portiere che ha lasciato il segno nella storia del calcio, uno dei migliori al mondo. Sono contento di giocare contro di lui. Lavoro ogni giorno per confrontarmi con i calciatori come lui e quando lo fai dai tutto per vincere”.
Tante gioie in questa prima avventura per Kylian, ma la notte di Manchester non la dimenticherà facilmente: “Quella era la mia prima partita da titolare in Champions League e mi misi subito in evidenza. Ho sentito la musica appena siamo scesi in campo ed ero molto emozionato. Da quando ero piccolo, ho sempre sognato di giocare in Champions League. Anche adesso guardo ancora tutte le partite di questa competizione e farne parte è stato un immenso piacere per me”.
Sulla sua crescita ha giocato un ruolo determinante il suo compagno di reparto Falcao: “Radamel è stato importante per me. Credo di essere il giocatore più fortunato nella nostra rosa, perché io sono all'inizio della mia carriera e sto giocando al fianco di un attaccante forte come Falcao. Ha fatto il suo segno nella storia del gioco e ha segnato un gran numero di obiettivi. E’ uno di quelli che ha lasciato il segno nella storia del calcio segnando molti gol”. Sul loro modulo di gioco, un 4-4-2 molto divertente: “Pratichiamo un 4-4-2 con due attaccanti: Radamel, che è un attaccante centrale, mentre io sono più di un ala in attacco. Mi piace muoversi di più in campo e l'allenatore mi dà la libertà di farlo. Sono libero di andare a destra, a sinistra o al centro come amo fare. Ringrazio Jardim per questo”.
Nel Monaco però non va in gol solo Mbappè: “Sì, in questa squadra ci sono molti giocatori di qualità e tutti noi dobbiamo fare uno sforzo per l'altro. Così facendo riusciamo ad andare tutti a segno. Vogliamo davvero vincere qualcosa insieme e per fare ciò, non possiamo contare solo sull’individualità, ma anche sul collettivo. Noi vogliamo vincere i trofei e per farlo bisogna essere uniti”.
