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Data: 18/04/2017 -

Mazzola: "Non sarà l'ultimo anno di Totti: Spalletti gli sta allungando la carriera"

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Cosa farà Totti a fine stagione? Visto lo scarso impiego in molti sono portati a pensare che al termine del campionato sarà ritiro sicuro. Non la pensa così Sandro Mazzola, che attraverso le pagine del Corriere dello Sport sottolinea come non giocare dall'inizio può favorire il capitano giallorosso.

"Per come concepisco le bandiere io credo che Totti dovrebbe giocare un po’ di più, ma bisognerebbe vivere tutti gli allenamenti per capire bene la situazione" - dichiara Mazzola - "Se accetta questo trattamento vuol dire che è d’accordo, è difficile ammettere di non riuscire più a giocare novanta minuti. E’ chiaro che se si gioca più tempo arrivano più palloni e si ha più possibilità di risolvere una gara. Contro l’Atalanta, ad esempio, forse l’avrei inserito qualche minuto prima.Non troppi però, perché i giocatori nerazzurri andavano a mille. Secondo me è meglio metterlo a partita in corso, quando gli altri sono più stanchi: in questo modo, un li può fregare tutti. Spalletti credo lo faccia anche per lui, perché mettendolo dall’inizio gli avversari sarebbero freschi, prenderebbero le giuste contromisure e Francesco potrebbe trovarsi in difficoltà".

Totti, visto il minutaggio, si ritirerà? "No, assolutamente. Anzi, lo spinge a giocare ancora di più dandogli la possibilità di continuare a segnare. Ragionandoci bene, gestendolo in questo modo Spalletti gli dà la possibilità di andare avanti ancora per una o due stagioni. Quanti calciatori sono ancora in campo a quarant’anni? Pochi, pochissimi. Forse nessuno. Anche se, però, è chiaro che da appassionato di calcio mi piacerebbe vedere un campione come Francesco in campo un po’ di più. Il calciatore ci rimane un po’ male e penso sia anche una cosa normale, ma alla fine ci si rassegna cercando stimoli per essere ancora più decisivi: entrando con l’obiettivo di convincere l’allenatore a giocare di più la partita successiva".



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