Juventus-Barcellona è ormai alle porte: quarti di finale di Champions League, partita di quelle che valgono una stagione intera. Per presentare la sfida, per i blaugrana, è intervenuto Javier Mascherano in conferenza stampa: “Siamo molti emozionati per questa partita, sappiamo cosa significa affrontare una squadra forte come la Juventus - ha detto l'argentino -. Giocano un buon calcio, ma noi cercheremo di vincere. Sarà complicato superare la Juventus perché hanno una buona fase difensiva e un grande attacco, non dovremo commettere errori per uscire indenni dallo Stadium. Cosa ho imparato dalla partita con il Psg? In Champions League se non si affrontano le partite con il massimo della concentrazione può essere molto difficile perché le squadre a questo livello sono veramente forti. Per battere la Juventus dovremo giocare con il nostro massimo potenziale. La Juve ha la possibilità di vendicare la finale del 2015? Non esistono vendette, forse per i tifosi sarà un’occasione speciale, ma la squadra ha cambiato gran parte degli elementi. Io alla Juve? Ci sono state voci, sono stato onorato per l’interessamento, ma fine ho deciso di rimanere qui e di dare sempre il massimo. Higuain e Dybala? Gonzalo e Paulo sono grandissimi giocatori, sarà un piacere affrontarli, dovremo marcarli con molta attenzione perché possono fare male in ogni occasione".
Centrocampista o difensore, ormai Mascherano ha imparato a coprire ogni parte del campo dall'attacco in giù: "La mia posizione domani? Ormai sono abituato a giocare come difensore,
ma possono coprire tutti i ruoli della difesa e del centrocampo senza problemi,
sceglierà il mister. Messi a volte viene criticato, ma questo è uno sport di
squadra, un giocatore da solo non può vincere sempre, anche se Lionel spesso ci
è riuscito. La Juve perde poche volte in casa lo so, ma se giochiamo al meglio
possiamo fare male a chiunque. Juventus più forte di due anni fa? Non lo so, la
Juventus è sempre una squadra forte, domina in Italia da anni, ha una storia
piena di successi ed è composta da grandissimi giocatori. Quando incontri
giocatori così forti bisogna fare molta attenzione perché possono fare male in
ogni momento".
