Due su due. Prima il Parma, adesso il Napoli di Ancelotti. La Juventus vince 4-3 nel giorno dell'esordio stagionale all'Allianz Stadium di Torino, al termine di una partita che aveva visto i bianconeri portarsi prima sul 3-0 - dopo appena un'ora di gioco -, poi recuperati dagli azzurri grazie ai gol di Manolas, Lozano e Di Lorenzo. Alla fine, a decidere il match, è stata l'autorete di Kalidou Koulibaly, che ha regalato 3 punti agli uomini di Sarri, lanciandoli in vetta alla classifica di Serie A. A commentare la partita dei padroni di casa - in virtù dell'assenza di Maurizio Sarri - è stato Giovanni Martusciello, intervistato da SkySport:
"C'è un problema sia fisico che psicologico. Abbiamo avuto un calo importante, giocavamo contro una squadra forte, superiore alla media, e ci hanno messo in difficoltà. Bisogna però risaltare quell’ora di gioco dove si poteva concretizzare anche di più. Dopo il 3-0, complice la forma fisica ma anche qualcosa di mentale, avevamo la pancia piena e abbiamo ragionato in maniera sbagliata concedendo a questi giocatori le occasioni per fare gol. Quando commetti errori contro giocatori del genere rischi tanto. La paura ha fatto il tutto. Io sono da un mese qui, dalle amichevoli a oggi mi ha colpito fortemente il fatto che questo gruppo non molla mai"
"Inizialmente avevamo un’idea di questo gruppo, lo reputavamo ideale per difendere basso e colpire in contropiede, pur avendo palleggio. Quello che si sta creando è quello di andare a difendere giocando in avanti, ma non si può imparare tutto in un mese. Abbiamo lavorato sulle caratteristiche di qualche giocatore che ci ha colpito, soprattutto Pjanic che fa tutto ciò che gli chiedi. La qualità qui è molto alta, useremo tantissimi giocatori, tenendo in testa l’identità della squadra. Ogni cambiamento sarà mirato e con tante partite da giocare, c’è la necessità di sfruttare tutta la rosa"
"De Ligt è ancora un po’ dietro, è un ragazzo che viene da una squadra differente e viene in un nuovo campionato, difficile come quello italiano, ha fatto un’ora molto buona ma poi è venuto meno a livello di condizione e ha commesso qualche errore che ci è costato caro. È un giocatore di altissimo livello, Chiellini ha avuto questo problema e lui non l’ha fatto rimpiangere. Sarri? Avrebbe preferito vincere 4-0"
