L'Inter affronta la Salernitana nell'anticipo della 28a giornata. A pochi minuti dal fischio d'inizio ha parlato l'ad Giuseppe Marotta.
"Le statistiche ti aiutano a fare un'analisi più completa. Ma lo abbiamo già detto altre volte, a gennaio e febbraio ha rappresentato una compressione di impegni di calendario davvero notevoli tra club e nazionali per i nostri giocatori. E' il periodo dell'anno più difficile e dobbiamo venirne fuori più in fretta possibile", così il dirigente dell'Inter a Sky Sport.
L'ad nerazzurro si è poi soffermato sul calo di rendimento dei giocatori: "Dobbiamo registrare anche il buon periodo che abbiamo dimostrato sul campo con lo spettacolo all'inizio di stagione: forse eravamo un po' fuori dall'ordinario, oggi siamo un po' insufficienti da quel punto di vista, ma siamo sicuri del valore della nostra squadra. Siamo certi che ricominceremo a giocare con determinazione e voglia di fare risultato".
Su Inzaghi: "La società è molto contenta del percorso che ha intrapreso l'allenatore, sia in termini di risultati che di rendimento della squadra. Siamo fiduciosi che questo periodo di involuzione, non certo di crisi, possa essere superato velocemente attraverso le strategie e terapie dell'allenatore. Non posso far altro che ribadire la sua grande capacità di gestire il gruppo e la sua grande professionalità".
Sulle parole di Inzaghi e sugli obiettiivi: "Rimanere tra le prime quattro vuol dire anche arrivare primo: nello sport non bisogna aver paura di tenere l'asticella molto alta, le ambizioni sono alla portata di chi fa sport. Noi dobbiamo lottare in tutti i modi per mettere la seconda stella, non ci nascondiamo, poi se altri saranno più bravi di noi glielo riconosceremo. L'obiettivo dev'essere alto, il motivo del rallentamento va ricercato solo nello stress dovuto al calendario degli ultimi due mesi". Sul percorso in Champions: "Stiamo crescendo a livello europeo: quest'anno abbiamo superato il girone ed è un risultato importante, ma non ci deve limitare nella crescita. Questa squadra ha acquisito esperienza rispetto al passato recente. Poi il calendario è stato un po' contrario, ma questo va vissuto come un'esperienza: con il Liverpool partiamo sfavoriti ma ce la possiamo giocare fino in fondo".
Sulle parole di Agnelli e la Superlega: "C'è stato un forte dibattito l'estate scorsa, l'Inter è uscita allo scoperto facendo delle dichiarazioni precise. Ora ci dobbiamo dedicare alla stagione dal punto di vista sportivo, ci sarà tempo per prendere la discussione. L'obiettivo è quello di essere una società sostenibile a livello economico, nonostante una contrazione finanziaria dovuta al covid a livello mondiale. Se siamo noi la dodicesima? Non me la sento di dare una risposta precisa, sono argomenti delicati ed è giusto parlarne nel luogo giusto".