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Data: 28/10/2018 -

Rete, pollice in bocca e il mito di Thiago Silva: il Sassuolo scopre Marlon

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Primo gol in Serie A e il sogno di diventare come Thiago Silva: la storia di Marlon, il difensore del Sassuolo
Primo gol in Serie A e il sogno di diventare come Thiago Silva: la storia di Marlon, il difensore del Sassuolo

Giocare a calcio e avere un sogno: diventare come Thiago Silva. Intanto segna il primo con il Sassuolo ed esulta pure come lui: dito in bocca e sorrisone. Un buon inizio. Fin da quando era piccolo, Marlon Santos da Silva Barbosa, per tutti “Marlon del Sassuolo”, aveva un obiettivo ben preciso: raggiungere il successo del difensore che qualche anno prima vestiva la maglia della Fluminense. La sua squadra. Non un sogno irrealizzabile, perché se dopo tre anni di campionato in Brasile vieni osservato, e acquistato, dal Barcellona, vuol dire che le qualità ci sono.

È la testa a fare la differenza. E forse a 21 anni il passaggio in Spagna è stato un po’ troppo traumatico per essere sostenuto con profitto. Ecco quindi il prestito al Nizza di Balotelli lo scorso anno: una stagione piena di partite (23) e di alti e bassi, con la conferma che le doti non mancassero a differenza della costanza. Quindi la svolta della scorsa estate e il passaggio in Italia.

Proprio come Thiago Silva. “Io come lui? Magari!” disse il giorno della presentazione al Sassuolo. Con 6 milioni subito e altri che verranno versati in caso di bonus, è tra gli acquisti più cari della storia del club “che mi ha voluto più di tutti”. Anche più dello Schalke, che gli offriva più soldi ma che non le garanzie di impiego del Sassuolo. A consigliargli il suo arrivo fu Balotelli: “Vai lì, giocherai tanto” gli aveva scritto.

Detto fatto. L’esordio è alla seconda giornata di campionato, dove contro il Cagliari viene anche espulso. Riecco i problemi di costanza che già si erano notati. Ma con il Bologna qualcosa è cambiato. Al 17’ del primo tempo lascia partire un bolide che Skorupski non riesce a parare: un gol da attaccante, più che da difensore. 2-2 il risultato finale. A 23 anni arriva la sua prima rete in Italia che apre la strada a una crescita su cui il Sassuolo ha scommesso molto.

Era l’8 novembre 2009 quando Thiago Silva realizzò il suo primo gol in Serie A. Aveva 25 anni, fece un gol di testa su angolo. Più da attaccante che da difensore. E l’esultanza con il dito in bocca di Thiago è la stessa di Marlon, prima del gesto delle pistole. Una coincidenza simpatica ma un’eredità ancora da raccogliere. Nel segno di Silva.



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