In Finlandia di questi tempi va di moda la ‘Rive-lution’, merito del soprannome di un ex maestro elementare che sta guidando la nazionale di calcio finlandese a risultati insperati e mai raggiunti prima. Si chiama Markku Kanerva l’artefice della rinascita della Finlandia calcistica: in patria lo chiamano simpaticamente ‘Rive’, è diventato ct della nazionale finlandese lo scorso gennaio dopo l’esonero di Hans Backe e i risultati lo stanno incorando come allenatore rivelazione della Nations League.
Basta dare un’occhiata ai numeri per rendersi conto dell’ottimo lavoro che sta svolgendo da quando ha ottenuto l’incarico: la Finlandia, infatti, è una delle cinque nazionali a punteggio pieno nella nuova competizione continentale. Quattro su quattro, senza sbagliare un colpo. Un ruolino di marcia che ha portato la Finlandia ad un punto dalla qualificazione per i playoff, che l’avvicinano ad una storica partecipazione al prossimo Europeo.
4-4-2 classico, calcio concreto e tanto lavoro, così Kanerva ha trasformato la Finlandia. Prima del suo arrivo non era arrivata nemmeno una vittoria in undici gare, ora la sua squadra sembra non conoscere sconfitta. In patria Kanerva è già diventato un idolo. Merito del suo passato da giocatore professionista e dell’impatto devastante che sta avendo in panchina.
Mentre giocava con Litmanen in nazionale insegnava in una scuola elementare dopo una laurea presa in Scienze dell’educazione con specializzazione in matematica. Strana la vita di un calciatore professionista finlandese a quei tempi. Eppure la passione per l’insegnamento non l’ha mai persa nemmeno una vota lasciato il calcio giocato. Educazione fisica e matematica, queste le materie insegnate fino al 2003, quando ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla carriera di allenatore.
Da lì è stata una rapida scalata: prima la panchina di un club di prima divisione finlandese, poi il ruolo di ct della Finlandia Under-21. Ha poi affiancato Backe sulla panchina della nazionale maggiore prima di prenderne il posto. Ora i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La Finlandia è più vicina ad una storica qualificazione all’Europeo (mai raggiunta prima) ed è diventata la rivelazione della Nations League. Merito di un ex maestro elementare che non ha mai perso il gusto di insegnare.