Serata amara per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, che esce sconfitta dall'Olimpico contro la Roma di José Mourinho. L'allenatore dei nerazzurri non ha parlato nel postpartita, ma si è presentato il direttore generale dell'Atalanta Umberto Marino ai microfoni di Dazn.
"Vedevo velocemente le statistiche del possesso palla, siamo arrivati al 65% e a Roma non è facile. Avremmo meritato molto di più, ma purtroppo non abbiamo capitalizzato le occasioni che ci siamo creati. Ho visto una squadra veramente determinata a trovare il pareggio. Ci è mancato veramente poco per fare risultato qui", ha detto Marino.
Il direttore generale dell'Atalanta si è soffermato anche sulla reazione della squadra negli ultimi minuti: "Il nostro atteggiamento è cambiato, così come quello delle squadre che ci affrontano. Mancano ancora delle partite e ci sono tanti punti in palio. Il valore di Zapata è indiscutibile, negli ultimi minuti era difficile trovare spazi se non usando la forza fisica di Demiral in attacco".
"L'Europa League è come la Champions"
Infine, Marino ha parlato dell'altra competizione in cui l'Atalanta sta lottando per obiettivi importanti: "L'Europa League a questo punto è praticamente una Champions. Si gioca contro avversari forti in stadi bellissimi. Siamo a due terzi della stagione e i punti hanno un peso specifico rilevante, ci serve un po' più di fortuna per rimanere attaccati al treno Champions in campionato e iniziare a fare punti anche in campi difficili come Roma".