Solo una squadra in Italia: la Juventus. È il pensiero di Claudio Marchisio che è tornato a parlare delle opportunità di vestire una maglia diversa in Serie A dalla quella bianconera: "Non sarei stato sincero e coerente con me stesso - spiega a Sky Sport - Ho vissuto un sogno bellissimo che avevo sin da bambino, arrivando in prima squadra e vincendo tanto con la squadra del mio cuore".
Tante squadre che hanno tentato l'approccio con l'ex centrocampista: "Ho avuto sempre avuto grande ammirazione per il Milan - prosegue - Insieme alla Juventus è la squadra che rispetto tanto. In Italia, però, volevo indossare solo una maglia, eccezion fatta per l'esperienza ad Empoli. Sono orgoglioso di aver dato tutto me stesso in bianconero".
Da tifoso bianconero, Marchisio torna a parlare di un tabù, quello della Champions League: "Negli ultimi anni la Juventus ha dimostrato di essere tra le più grandi d'Europa, ma questa non è una certezza di vittoria. Vedremo come tornerà la squadra visto che c'è da recuperare la partita di Lione dopo la sosta. Noi possiamo solo dare un grande aiuto alla squadra, sarebbe un peccato che questo ciclo non si concludesse con una Champions".
Infine un commento sui centrocampisti più forti, con il sogno di rivedere Paul Pogba in bianconero: "Finché non smetterà per me il centrocampista più forte resta Andreas Iniesta, ma c'è anche De Bruyne. Ci sono tanti grandi centrocampisti anche da noi, come Pjanic. Mi piacerebbe rivedere alla Juventus Pogba. Tonali è un ragazzo che sta crescendo in una stagione importante dove il Brescia sta avendo difficoltà, ma in queste circostanze si vede il grande talento per il futuro".