E' giallo sulla maglia di Diego Armando Maradona che verrà messa all'asta dalla società di vendita di beni da collezione Sotheby's, con una base a partire da 4 milioni di sterline. Infatti, come raccontato ieri, la maglia di proprietà di Steve Hodge, ex calciatore dell'Inghilterra e avversario di Maradona in Inghilterra-Argentina, era stata annunciata come la maglia con cui El Pibe de Oro segnò i due gol della finale del Mondiale, di cui uno di mano. Ma, a quanto pare, non è così.
La figlia maggiore di Diego, Dalma Maradona, infatti ha dichiarato a Radio Mitre: "Quella non è la maglia che mio padre usò nel secondo tempo. La indossò in quella partita, ma nei primi 45 minuti. Hodge non può dire, e nemmeno provare, che la sua sia quella del secondo tempo, non ci sono filmati che lo dimostrano".
Dalma Maradona: "Non voglio dire chi ha la vera maglia"
Dalma Maradona ha anche spiegato il motivo per cui la vera maglia della "Mano de Dios" non possa essere stata regalata a Hodge: "Conoscendo papà, so che lui non ha regalato quella maglia a nessuno. Quest'uomo non ce l'ha. Non ce l'ha. Lo so per certo".
Sull'effettivo proprietario della maglia del secondo tempo: "Non voglio dire chi ce l'ha, perché è pazzesco. Non ce l'ha mia mamma, ma so chi ce l'ha, però non voglio dirlo per non esporre questa persona. L'unica cosa che posso affermare è che all'asta non sta andando la maglietta con la quale mio padre segnò i due gol".
Dalma Maradona: "Non mi importa far perdere soldi a Hodge"
Infine, la figlia di Maradona ha voluto specificare che il suo intento non è quello di danneggiare l'ex centrocampista inglese: "Hodge possiede una maglia importante, però è quella del primo tempo e non ha quel valore. Non mi importa fargli perdere milioni di dollari, sono solo obiettiva e voglio che la gente sappia".