E pensare che questo campionato di C, il Mantova, nemmeno avrebbe dovuto disputarlo. Ripartire dopo una retrocessione (sul campo) e un successivo ripescaggio non è cosa inusuale, ma riuscire a porre basi solide sin da subito e a conquistare le vetta della classifica (senza più lasciarla) è segno di grande compattezza.
Parola chiave: compattezza
La compattezza che è servita a una piazza intera, scossa dopo una stagione che di fatto aveva portato alla D, e quella di squadra e società, che insieme hanno portato a termine un vero e proprio capolavoro.
La cavalcata dei ragazzi di Possanzini è iniziata fin dalle prime uscite stagionali, con 13 punti raccolti nelle prime 5 gare e un solo pareggio contro il Padova, che sarebbe stato poi il principale avversario per la vittoria del campionato. Pochissimi passi falsi: un cammino trionfale verso quella B attesa 14 anni e che, dal prossimo agosto, vedrà anche il Mantova ai nastri di partenza.