Storie di calcio e di vita. Ad Old Trafford, teatro di mille emozioni. Lo United batte il Brighton (quarto successo in 12 giornate) e si porta al settimo posto, in piena zona Europa League. A festeggiare in tribuna c'è anche un uomo, venuto da lontano. Dagli Stati Uniti, perché abita lì. E lì a sconfitto il cancro. Una battaglia durissima, soprattutto se - come in questo caso - si trova al terzo stadio.
John Berk aveva un desiderio: andare a Manchester per vedere la sua prima partita dal vivo. Tutto è iniziato grazie all'amico Matt Waymont che, come raccontato dal Daily Mail, attraverso Twitter ha chiesto aiuto alle stelle dello United affinchè il sogno di John potesse concretizzarsi. Il suo amico "leggendario", come lo ha soprannominato dopo la lunga battaglia.
I vari Rashford, Lingard e Pogba sono stati taggati nel post nel tentativo di attirare la loro attenzione. E non è passato molto tempo prima che lo stesso Rashford comunicasse, sempre tramite un tweet, che i biglietti erano stati ordinati. Mancava una sistemazione però, un tetto sotto il quale dormire. Niente paura, ci ha pensato l'ex United Gary Neville, fra i proprietari dell'Hotel che si trova all'esterno di Old Trafford.
E' andato tutto per il meglio, perché lo United ha vinto e perché, dopo la partita, John ha ricevuto persino una maglia firmata da Rashford, il quale si è fermato per farsi scattare qualche foto insieme a John e i suoi amici: "È stato un piacere ospitarti dopo quello che hai vissuto, John. Spero ti sia piaciuta la vittoria e goditi il tuo soggiorno a Manchester", il post social dell'attaccante.
"Giornata incredibile. Viaggio incredibile - la risposta di John - il tutto completato da una grande prestazione dello United. Giorno che non dimenticherò mai. È stato un piacere conoscerti e dire alla tua famiglia che siamo grati per la loro ospitalità. Classe pura! Forza United!"
