In casa Manchester United si respirano le "vibes" della svolta. Vincere a Old Trafford contro il Copenaghen era fondamentale: per la classifica del girone di Champions, per il morale e per onorare al meglio la memoria di Sir Bobby Charlton, nella prima partita casalinga dopo la sua scomparsa.
Il successo è arrivato grazie a due "underdog" di inizio stagione, Maguire e Onana. Entrambi pagati moltissimo, pur in momenti storici differenti, entrambi deludenti rispetto alle attese. Fino a questa sera. Quella della (possibile) svolta.
Manchester United vincente, protagonisti Maguire e Onana
Il risultato finale è 1-0. Il gol lo segna proprio lui, Harry Maguire. Odiato dai tifosi, eppure con una percentuale altissima di successi quando è sceso in campo coi Red Devils. Lui stesso lo ha ricordato con orgoglio, stufo di essere considerato il capro espiatorio di ogni male. Il suo CT Southgate lo aveva sempre difeso, parlando di "attacchi inauditi", di un "trattamento senza precedenti". Stavolta ci mette la firma: gol di testa al 71', in un match di grande sofferenza per merito del Copenaghen.
Ma il vero man of the match è André Onana. Tiene chiusa la porta dello United con alcune parate fondamentali, riscattando la brutta prestazione contro il Galatasaray di qualche settimana fa. Ma soprattutto respinge il rigore di Larsson a tempo scaduto, al 97', salvando il risultato e le chance di qualificazione. Poi digrigna i denti, abbraccia i compagni ed esulta rabbioso sotto la sua curva. Con questa vittoria i Red Devils approfittano del k.o. del Galatasaray a Istanbul e si portano a meno uno dai turchi e dalla zona qualificazione.