E' un Eric Cantona a tutto tondo quello che si racconta ai microfoni ufficiali del Manchester United, club di cui è diventato una leggenda vera e propria verso la metà degli anni 90'. Tanti i temi affrontati dall' ex calciatore francese, a partire dalla finale di Coppa di Lega, match in programma domani con il Southampton: "Credo che lo United possa vincere più di un trofeo e questo potrà essere il primo. Mourinho è un allenatore vincente che ha già vinto tanto e i Red Devils con lui potranno conquistare tanti trofei. Essere allo United vuol dire dover affrontare una certa pressione: più vinci più i tuoi tifosi vogliono che tu vinca , ma Mourinho è da anni che allena a livelli eccezionali, quindi sa come gestire le situazioni ed è sempre riuscito a migliorare la squadra. E' un uomo molto vispo e intelligente con un grande senso umoristico ed è fantastico sotto il profilo psicologico. L'ho sempre sostenuto, anche prima che arrivasse allo United". E sui paragoni con Ibrahimovic: "E' un grande calciatore, forte anche dal punto di vista psicologico visto che ha giocato con il Milan e con il Barcellona, quindi anche lui è abituato a convivere con la pressione. Ci sono due tipi di giocatori senior: quelli che non amano i giovani perché li temono e vogliono continuare a giocare e quelli che li aiutano a crescere. E' una cosa che mi ha detto un ex calciatore polacco, Szarmach, che mi ha aiutato molto. Quando ero giovane mi ripetevo che avrei aiutato i giovani e sono sicuro che anche Ibra farà così perché è molto utile per chi deve crescere. E' l'uomo giusto anche da questo punto di vista".
Data: 26/02/2017 -