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Data: 17/01/2017 -

Mamma Marijke, la moglie Kate. Dall’azzurro Napoli al… ‘rosa’: Dries Mertens e le donne della sua famiglia

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Testa e cuore. Figlio e marito. “Mia madre è la ‘mente’ della famiglia. Mia moglie? Me ne innamorai subito”. Dries Mertens, beato tra le donne. Quelle della sua famiglia, quelle importanti: la mamma, Marijke Van Kampen, e la sua dolce metà, Kate Kerkhofs. La prima, ieri, è riuscita a fargli trascorrere una mattinata alla seconda università di Napoli. Il motivo? Una lezione tenuta proprio dalla prof. Van Kampen, docente di pedagogia: “Che emozione, sono fiero di lei”, il commento di un figlio orgoglioso. Sì, perché la famiglia Mertens (quella di nascita) è un mix di sportivi e intellettuali: oltre alla madre professoressa, papà Herman insegna educazione fisica dopo esser stato cinque volte campione belga di ginnastica. E Dries a scuola? “Mi limitavo a collezionare sufficienze…”. Non come in campo adesso insomma.

Dall’università con la madre ai panorami di Napoli o della costiera immortalati insieme alla moglie, la prima persona a cui ha pensato subito dopo il gol al Pescara: cuore sulla telecamera e un bacio, per lei che aveva subito un’operazione in Belgio. Il mare, un tramonto o il Vesuvio che fa capolino come spettatore dei momenti liberi di chi si è totalmente immerso nella realtà partenopea. Da Positano a Capri, dalla Reggia di Caserta a Ischia. E dai faraglioni alle viste del golfo della città che ormai è diventata anche sua. Perché anche su Instagram, il belga lo ripete: #NapoliTiAmo. L’amore per Kate invece nasce da lontano, da quando aveva 11 anni. Una di quelle cotte “incredibili”, coronata poi con anni di convivenza e infine il matrimonio. Sempre insieme. “Non conoscevo una parola di italiano ma l’ho imparato presto e ci siamo calati nella realtà partenopea”, aveva dichiarato Kate in una trasmissione belga. E alla fine non è stata tanto una sorpresa fare una passeggiata a San Gregorio Armeno e trovare (e comprare!) una statuina con volto e maglia del marito. Nella città in cui passare dal campo al presepe è più facile che altrove. Perché quell’amore che Mertens ha per Napoli è ricambiato, eccome.

Per la sua importanza in campo e forse un po’ anche per quelle sue iniziali, D. M., che riportano subito alla mente quel Diego che non ha più lasciato il cuore azzurro di Napoli. Anche la città è diventata come una famiglia per lui, per come l’ha accolto e come lo coccola. Un’altra, oltre a quella d’origine di cui mamma Marijke è la 'mente', e quella che vuole allargare insieme alla moglie Kate. E in un passato non troppo lontano, Dries ne era già sicuro: “Un figlio napoletano sarebbe meraviglioso. Mi piacerebbe che nascesse qui in Italia”.

Tags: Napoli



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