Malagò: "Felice per lo stadio della Roma, spero che anche la Lazio pos...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 28/02/2017 -

Malagò: "Felice per lo stadio della Roma, spero che anche la Lazio possa andare in questa direzione. Derby di sera? Ci aspettiamo prova di maturità"

profile picture
profile picture

La soddisfazione per la prossima costruzione dello stadio della Roma e la speranza che anche la Lazio possa muoversi in questa direzione, in modo che la Capitale possa fare da apripista anche per altre città. Ha parlato di questo il presidente del CONI Giovanni Malagò, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti presso la sede dei campi sportivi Giulio Onesti per l'inaugurazione del Liceo sportivo del convitto nazionale di Roma. "Siamo molto felici che si sia sbloccato il discorso per lo stadio della Roma - ha detto Malagò -, è qualcosa di molto importante per il mondo dello sport. Anche se perdiamo un cliente molto importante come la società giallorossa, non so ancora se nel 2020 o 2021, la direzione è quella giusta e siamo felicissimi per questa decisione. In tutti gli altri aspetti, invece, non vogliamo essere coinvolti perchè sono discorsi che non spettano a noi".

Poi sulla possibilità che anche la Lazio possa seguire la strada tracciata dai giallorossi: "La scelta della Lazio su dove fare lo stadio spetta solo alla società, il CONI è altrettanto felice che, così come la Roma, anche la Lazio possa avere il suo stadio - ha proseguito Malagò -. Anche in questo caso non entriamo nel merito degli aspetti urbanistici. A costo di perdere contemporaneamente entrambi i clienti noi siamo i primi tifosi d ciò, il futuro è questo e speriamo si sia fatto da apripista per alcune città che hanno degli impianti in trattativa con le amministrazioni comunali come Firenze, Bologna, Napoli, Bari, Cagliari, Verona e in parte anche Genova. Per questo noi ci auguriamo che la risoluzione del problema della fuga degli spettatori nasca dal restyling o dalla realizzazione di nuovi impianti, su questo siamo tutti d'accordo. Il Flaminio? Se la Lazio non è interessata è una scelta della società e si deve rispettare. Il Flaminio è del comune, un'idea su questa struttura ce l'abbiamo, ora spetta al comune trovare nuove soluzioni".

In chiusura anche una battuta sul derby di Coppa Italia, in programma domani nuovamente di sera: "Era ora che il derby si giocasse di sera, bisogna dare una prova di maturità - ha concluso il presidente del CONI -. Avremo le barriere abbassate per essere corretti, le dinamiche che portano le persone a non venire allo stadio penso che le sapete, ci sono ancora degli strascichi di polemiche sia per questioni societarie, sia per questioni di imposizioni legate alle stesse barriere. Adesso credo però che sia arrivato il momento di dare fiducia, con l'obiettivo soprattutto di non creare incidenti. Sarebbe molto importante che Roma e Lazio avessero sempre le proprie tifoserie che rappresentano una grande forza per queste squadre".

Tags: Roma, Lazio



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!