"La prima partita definirà tutto". Parola dell'ex Maicon che ai microfoni di Sky Sport ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al cammino europeo della Roma che ai quarti affronterà l Barcellona: "In questo momento della competizione non c'è niente da scegliere, quello che capita lo affronti. Sappiamo che il Barça è una squadra che si deve affrontare in modo diverso perché ha un fenomeno e sappiamo tutti di chi si tratta. La prima partita però definirà tutto, poi la Roma in casa è fortissima. Come si ferma Messi? E' dura... Ha un dono speciale, è difficile. Il Barcellona però non è solo Messi, si sa la forza di quella squadra. Ma sicuramente Di Francesco saprà fermarli e fare una grandissima partita".
Nel corso dell'intervista poi spazio anche a qualche considerazione sul momento dell'Inter: “È sempre un’emozione unica entrare a San Siro, uno degli stadi più importanti del calcio mondiale, per me è sempre speciale. L’Inter di oggi? Sono ragazzi giovani che hanno delle buone qualità, ma devono lavorare ancora. L’allenatore c’è perché l’ho avuto alla Roma e conosco le sue qualità e quindi bisogna mettere nella testa dei giocatori che possono fare bene e sicuramente possono fare questo sprint finale per arrivare in Champions. Il mio futuro? È nel calcio come sempre, ho giocato fino a dicembre in una squadra brasiliana, adesso mi sono preso un po’ di vacanze per stare con la mia famiglia. Sicuramente il mio futuro nel calcio, è un mestiere che so fare e posso dare ancora tanto. Spero di trovare qualcosa di buono per dare ancora qualcosa al calcio“.