E se svegliandovi un lunedì mattina e vi ritrovaste… un 10 in pagella? Il sogno di chi gioca al fantacalcio ormai è quasi irrealizzabile. E in pochi, con qualche anno in più, possono vantare un ricordo del genere con La Gazzetta dello Sport al fantacalcio. Perché è accaduto solo pochissime volte, di cui una in partite di campionato nella storia del quotidiano più utilizzato per i voti.
Il più recente è sicuramente Gonzalo Higuain contro il Frosinone, partita stellare e 10 in pagella per il Pipita con la maglia del Napoli. Ma prima di lui, un solo caso in Serie A: voto 10 ad Alessio Scarpi, portiere del Cagliari, per aver salvato la vita a Grassadonia in campo. Partita memorabile per i cultori del fantacalcio visto quel 10 ad honorem.
Altre volte sì, ma extra campionato: una nello spareggio Champions del 2000, quando l’Inter batte Parma 3-1 trascinata da un monumentale Roberto Baggio che prende il massimo possibile.
Non sono mancati i 10 anche in partite internazionali, quindi in Nazionale: ad esempio, a Buffon e Cannavaro nella finale del Mondiale 2006. Ma anche 10 a Salenko per i cinque gol in Russia-Camerun a Usa ‘94.
Casi più recenti: ha preso 10 Robert Lewandowski per i quattro gol al Real Madrid con la maglia del Borussia Dortmund, addirittura 10+ a Milito nella finale di Champions 2010. Ma in queste situazioni, niente fantacalcio…