La maglia di un calciatore, oggi, è sacra. C'è lo stemma, c'è lo sponsor. C'è il nome. Ma non è sempre stato così, perché prima dietro c'era un grande spazio vuoto. Tutto è cambiato a partire dal 17 giugno del 1994, quando si giocò la prima gara del Mondiale americano.
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La prima, appunto, con i nomi dietro le maglie. Alcune di queste veramente assurde, basti pensare a quella del portiere del Messico, Jorge Campos, che lui stesso si disegnava.
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Colorita, non c'è che dire. Bello, però, vedere stampati i nomi dei vari Baggio, Maradona (QUI il siparietto social con Mertsns), Bergkamp e Romario. Da lì l'inizio di una storia che porterà ad episodi bizzarri e a nomi decisamente particolari, che hanno strappato qualche risata e che per i collezionisti rappresentano una merce preziosissima. SFOGLIA LE FOTO IN ALTO PER LEGGERE I NOMI PIU' ASSURDI
