'Sognare con costa nulla', parola più parola meno l'idea è nata proprio così. Il campione capace di trascinare la propria squadra del cuore verso la Champions League che rischia di smettere da una parte, la voglia di dargli una mano e sdebitarsi per le tante magie regalate in campo dall'altra: eccola la storia che vede protagonisti Antonio Cassano e l'A.S.D. Unione Sampierdarenese, formazione impegnata nel campionato di Prima Categoria di Genova che, il giorno dopo l'addio definitivo del 99 al mondo blucerchiato, ha teso la mano al Peter Pan di Bari Vecchia rimasto senza squadra e campo per gli allenamenti. "Senza voler dare giudizi sui contrasti che negli anni hanno coinvolto la società Sampdoria e il calciatore Antonio Cassano, l'A.S.D. Unione Sampierdarenese sarebbe lieta di mettere a disposizione il proprio impianto per poter fare allenare il giocatore, non potendone non apprezzare le straordinarie doti tecniche".
Questo il 'comunicato' del club con destinatario FantAntonio, da martedì rimasto senza una squadra con la quale allenarsi e in cerca di una soluzione per arrivare in forma al primo di luglio, data della riapertura del calciomercato e nuova occasione per tornare a incantare su di un campo di calcio. "Avendone apprezzato le qualità in campo e da tifoso sampdoriano non posso poi non essere dispiaciuto all'idea di non vederlo più correre dietro ad un pallone - a parlarle è il Presidente dell'A.S.D. Sampierdarenese Roberto Pittaluga, che a Gianlucadimarzio.com racconta dell'idea di invitare l'attaccante ad allenarsi con i suoi ragazzi - da qui il messaggio lanciato martedì: "Vieni qui con noi Antonio, le porte del Morgavi per te sono aperte". Per Antonio accettare sarebbe poi un po' come indossare ancora la maglia della Sampdoria. "Metà maglia, visto che la Sampdoria nel 1946 è nata dalla fusione di Andrea Doria 1900 e Sampierdarenese 1891 - continua Pittaluga - nello stesso anno siamo nati noi. Se venisse avrebbe la possibilità di vestire ancora parte dei colori più belli del mondo e di farsi trovare pronto per la prossima avventura".
Che in tanti sperano davvero possa arrivare, convinti che come dalle stesse parole del giocatore lui possa ancora dare molto al mondo del calcio. "La nostra proposta? Due allenamenti a settimana con la nostra prima squadra che si allena il martedì e il giovedì dalle 20 alle 21.30, se poi ha bisogno del campo tutti i giorni porte del Morgavi come detto aperte". E un ingaggio in prima squadra, in vetta al Girone C con quarantanove punti e attesa dal Big match di domenica con la Golfo Proreccocamogli? "Sarebbe un sogno, se vuole la maglia da titolare per le prossime cinque gare del campionato è sua: mi permetterei per la prima volta anche di mettere becco sulle questioni tecniche". E suggerire la formazione all'allenatore Marco Satta, "genoanissimo e che alle voci di un 'possibile' arrivo di Cassano in squadra ha già annunciato: 'O lui o io, se arriva mi dimetto'. Scherzo ovviamente, solo all'idea ieri tutti i ragazzi avevano il sorriso, i sampdoriani di più i genoani un po' meno" scherza Pittaluga. Che ora aspetta una risposta dal diretto interessato. "Lanciato il messaggio, ora abbiamo dato mandato al nostro responsabile dei social Marco Micheletto di recapitarlo via Twitter alla moglie Carolina, non sia mai che voglia accettare". Provarci non costa nulla, come sognare Cassano alla Sampierdarenese. A regalare ancora magie in campo, a respirare ancora un po' l'aria (metà) della sua Sampdoria.