#MadeinItaly, il week end degli italiani all’estero

Gira come una trottola il #MadeinItaly, per tutto il mondo. Questa volta tappa anche in Estonia e a Malta, dove sventola alta la bandiera azzurra. E nel frattempo Conte ha pescato anche all’estero nelle convocazioni per le prossime due amichevoli contro Spagna (giovedì) e Germania (martedì 29). FRANCIA – Doveva essere la festa di Thiago Motta e del Psg, è stata la vittoria del Monaco di Raggi. Come fai quando ti trovi avversari Ibra, Lucas e Cavani? Niente paura, il difensore ex Bologna ed Empoli tra le altre alza il muro. Finisce 2-0 per il Monaco con Motta che esce a 10’ dalla fine e festeggia il suo quarto titolo francese (il sesto del Psg) con l’amaro in bocca. Poco male per l’ex Inter, che insieme a Sirigu e Verratti è stato chiamato in Nazionale per le amichevoli contro Spagna e Germania. GERMANIA - Il Darmstadt strappa un buon punto in casa del Wolfsburg di Caligiuri (uscito dopo 38’ per un infortunio all’inguine): attento come sempre Caldirola sulla fascia sinistra. Squalificato Donati, il Mainz pareggia con il Werder senza il suo terzino. C’è un po’ d’Italia anche nel posticipo di stasera in seconda divisione, dove se il Friburgo di Grifo dovesse vincere, staccherebbe il Norimberga e raggiungerebbe il Lipsia al primo posto. INGHILTERRA - Altra partita, altra vittoria. Terzo 1-0 di fila, stavolta è Mahrez a far sorridere Ranieri. L’allenatore del Leicester non vuole cali di tensione: “Noi dobbiamo mantenere i piedi per terra, i nostri tifosi possono sognare”. Lo fanno eccome, sulle note di “We’re going to win the League”... e di lasciare il Selhurst Park a fine partita proprio non ne vogliono sapere. Pellè affonda Klopp e festeggia la convocazione in Nazionale: gol e due assist, decisivo per la vittoria del Southampton. Sorride Darmian (anche lui chiamato da Conte), il derby di Manchester si colora di rosso. Magia di Rashford, l'esterno fa festa ed esce nel finale: “Ha avuto i crampi - spiega Van Gaal - è un atleta, ma fatica a tenere questo ritmo”. Ogbonna fa 20 in Premier e nonostante il 2-2 con il Chelsea è uno dei migliori nella difesa del West Ham. “La vittoria più importante”: tre punti fondamentali per lo Swansea di Guidolin (tornato in panchina dopo l’infezione al torace, e vicino a lui c’è anche Paloschi), che va a + 10 dal Sunderland ed è a un passo dalla matematica salvezza. I Black Cats di Borini e Mannone hanno pareggiato nel derby salvezza contro il Newcastle di Benitez. Capolavoro di Forestieri in Championship: l’ex Udinese con una magia se ne va a due avversari, ne salta altri due e tira a incrociare. Gol, poi via ad esultare con la mascotte dello Sheffield Wednesday. Subito in campo Chico Macheda con la nuova maglia del Nottingham Forest: l’attaccante è arrivato in prestito dal Cardiff fino a fine stagione. SPAGNA - Altra perla di Pepito con il Levante: assist perfetto di Verza, lui entra in area, finta su un difensore e voilà: quarto gol, il secondo di fila. Nelle ultime sei reti del Levante, Rossi è stato decisivo cinque volte: 3 gol e 2 assist. Stavolta non è servito a ottenere la vittoria contro il Deportivo e la salvezza è a -4. A proposito di zone calde… 2-2 del Granada con il Rayo Vallecano nello scontro salvezza: così e così Biraghi, il primo gol del Rayo arriva da un’azione nata sulla sua fascia. Vallecano 28, Granada 28, Getafe 28, Gijon 27 e Levante 24. Finale da brividi in Liga, con l’Italia (Rossi e Biraghi) protagonista. 2-2 anche tra Villarreal e Barça, solo panchina per Bonera. In Segunda riflettori accesi su Rennella: dopo poco meno di un mese dall’ultimo gol, l’attaccante segna una doppietta con il Valladolid, che vince e sale a -2 dai playoff. LE ALTRE – Questa settimana Okaka non ha giocato con l’Anderlecht, ma Conte già nelle settimane scorse lo osservava e prendeva appunti. E alla fine si è convinto: con un bottino di 13 gol in campionato l’ex attaccante romanista è stato chiamato in Nazionale. 54’ in campo Nocerino (uscito per uno stiramento), partita intera per Pirlo. Alla fine però è l’ex Parma a sorridere: colpo di Orlando a New York, prima vittoria per la squadra di Kakà (ancora assente, ma ha annunciato che tornerà tra un paio di settimane) e prima sconfitta per Pirlo e compagni. C’è chi per trovare spazio è andato fino in Estonia (dopo essere passato per la Lituania). La sfida di Maximiliano Uggè si chiama Kalju Nomme, il difensore cresciuto nell’Inter nel week end ha segnato il primo gol estone. Dall’Estonia a Malta, dove c’è Fontanella che non smette più di segnare: quarto gol in sei partite, e stavolta è bastata una manciata di secondi per timbrare il cartellino. Stasera la Romania si tinge d’azzurro. Cluj-Petrolul, la sfida nella sfida per tre italiani: Petrucci ha preso fiducia dopo il gol della settimana scorsa, Prestia e Paolucci vogliono regalare la prima vittoria al Petrolul ultimo in classifica. Francesco Guerrieri (@francguer1)