Periodo decisivo. Momento clou della stagione. In ballo ci sono punti preziosi che possono pesare tra qualche mese. Dalla Francia alla Spagna, è ancora tutto aperto nei campionati principali. Altro giro per il mondo, con l'occhio sempre rivolto ai "nostri" italiani all'estero. E allora via, con un altro #MadeinItaly: dalle mille panchine di Ancelotti al... Giappone, dove Ficcadenti inizia la sua seconda stagione alla guida del Sagan Tosu.
FRANCIA - L'unico italiano che si è messo in evidenza in questa giornata è Marco Verratti. E che italiano. Decisivo su tre dei cinque gol del Psg al Marsiglia: due volte fa partire l'azione (prima con un cross in area su punizione, poi verticalizzando per Pastore), poi entra in area, scambia con Draxler e appoggia a Matuidi il pallone dell'1-5.
GERMANIA - Mille panchine e otto gol. 8-0 all'Amburgo! Non poteva chiedere di meglio Carlo Ancelotti per festeggiare un gran traguardo da allenatore. E ora, chiamatelo Ancel-otto. Il Friburgo di Grifo affondato dal Dortmund. Bene invece il Mainz di Donati (titolare) che vince 2-0 a Leverkusen. Bravo Caligiuri a far partire l'azione del gol dello Schalke appoggiando il pallone indietro a Kolasinac.
INGHILTERRA - Anche sotto la pioggia, non si ferma la cavalcata di Conte: 3-1 del Chelsea con lo Swansea e +11 sul City. Ritmi pazzeschi! In casa poi... allo Stamford Bridge non perde dal 16 settembre contro il Liverpool. Una partita che sarebbe potuta finire in qualsiasi modo, con tante occasioni da una parte e dall'altra tra Watford e West Ham. La squadra di Mazzarri sfiora il gol all'ultimo ma alla fine è pari. Giusto così, tutto sommato. "Non so se essere felice", ha detto l'ex allenatore del Napoli nel post partita. E mentre il Leicester si avvicina a vivere la prima gara senza Claudio Ranieri in panchina, chi si è ambientato perfettamente in Premier è Ranocchia: "Darò tutto per la salvezza" ha spiegato in settimana in un'intervista a Sky Sport. Un traguardo che passa soprattutto per le gare in casa, perché con il pareggio contro il Burnley l'Hull non perde al KC Stadium da sei partite tra campionato e coppe. Altra sconfitta invece per il Sunderland di Borini, ultimo a -3 dalla salvezza: "Siamo lì a lottare come ogni stagione - ha spiegato l'attaccante a Sky Sport - un po' di continuità sotto Natale ci avrebbe aiutato. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e uscire da questa situazione". Dalla Premier alla Coppa di Lega, perché un super Gabbiadini ha fatto due gol (più uno annullato) in finale allo United. Che contando anche quelli in Premier, diventano cinque in tre partite. La coppa va al Manchester (doppio Ibra e Lingard), ma l'impatto di Manolo in Inghilterra è pazzesco. Ma la Coppa di Lega parla ancora un po' italiano grazie a Marco Silvestri, portiere del Leeds entrato nella top 11 della competizione.
SPAGNA - Forse un po' stanco dopo la partita di mercoledì contro il Real, fatto sta che Zaza stavolta si vede poco e il Valencia perde con l'Alaves. Derby nel derby a Siviglia. Anzi, derbi. Betis-Siviglia, Piccini contro Vazquez, che dopo un primo tempo così e così esce nell'intervallo. Meglio il terzino, ma alla fine i tre punti vanno alla squadra di Sampaoli. Sirigu nell'Osasuna fa quello che può. Anzi, anche di più: perché intuisce e para il rigore di Caicedo. Perché volando da una parte all'altra evita una goleada dell'Espanyol. Può fare poco, lui, sui tre gol avversari. E certo non è colpa sua se la squadra prende gol da 20 partite di fila ed è ultima nella Liga. Pochi palloni giocabili per Giuseppe Rossi, che esce a 10' dalla fine nella gara tra Celta e Gijon. Titolare o subentrato cambia poco, Samuele Longo la butta sempre dentro: nono gol in seconda divisione, trascinatore di questo Girona che vede la promozione sempre più vicina.
LE ALTRE - In Portogallo corre come un treno Schelotto sulla fascia dello Sporting: arriva sul fondo, crossa e Ruiz la mette dentro. Nel poker dell'Hajduk Spalato è arrivato anche il gol dell'attaccante Said. Quinta rete in campionato l'italo-ghanese cresciuto nell'Inter, settima stagionale. Stesso passaporto anche per Kingsley Boateng, che ha esordito nell'Olimpia Ljubljana nel campionato sloveno: poco più di un'ora per l'attaccante ex Bari che ha totalizzato 8 presenze e 1 gol tra Under 19 e 21. Mentre in tutta Europa manca poco alla fine della stagione, in Giappone è partito in questi giorni il campionato. Non inizia benissimo il secondo anno di Massimo Ficcadenti sulla panchina del Sagan Tosu, sconfitto 2-1 nella prima giornata.
Francesco Guerrieri (@francGuerrieri https://
