Finisce 1-0 il match tra Lazio e Roma, andato in scena all'Olimpico e valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. I biancocelesti guadagnano il passaggio alle semifinali grazie al gol di Zaccagni, andato a segno al 51' su rigore concesso da Huijsen. Clima tesissimo nel finale, dove vengono espulsi in ordine Pedro, Azmoun e Mancini. Al termine dell'incontro, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sport Mediaset.
Lazio-Roma, l'intervista post partita di Lotito
In apertura Lotito ha spiegato perché si è presentato lui al posto di Sarri: "Mi hanno chiesto di rappresentare il club e lo faccio non solo come presidente, ma anche a livello mediatico, nella consapevolezza di aver meritato assolutamente la vittoria. Rigore? L'arbitro ha fischiato su fatti che sono inconfondibili e sotto gli occhi di tutti. Noi rivendichiamo con orgoglio il risultato, perché abbiamo fatto una prestazione che riteniamo degna del risultato, sia in termini di qualità di gioco che di prestazione e di gruppo".
Qualcosa sembra essere cambiato rispetto all'inizio di stagione: "È cambiata la consapevolezza all'interno del gruppo dei propri mezzi e dei ruoli. Abbiamo avuto una situazione di défaillance, perché i nuovi inserimenti, che io ho voluto fortemente, chiaramente hanno avuto un periodo di adattamento. Attraverso il tempo si sono inseriti molto bene nell'atteggiamento, nel modo di giocare, nello spirito di gruppo, nell'umiltà, nella determinazione. Oggi ha vinto il gruppo, la Lazio ha dato prova di essere un gruppo unito e volitivo, quello che deve fare una squadra di calcio. Oggi abbiamo la consapevolezza e la coscienza di aver vinto meritatamente e soprattutto di aver tracciato un percorso di prospettiva, perché questo è un gruppo di giocatori giovani che hanno una grande prospettiva".
Un grazie va anche ai tifosi che non hanno mai smesso di supportare la squadra: "Anche la tifoseria è presente e risponde sempre. Oggi ho cercato di far capire a tutti quanti che si vince tutti insieme e si perde tutti insieme e che concorrono alla vittoria anche i tifosi, i medici, i magazzinieri, chiunque partecipa al progetto. Quindi tutti devono lavorare all'unisono per raggiungere l'obiettivo".
Una vittoria importante, che arriva in un giorno importante: "Siamo contenti di aver festeggiato con questo risultato il compleanno della Lazio, ieri ho concesso ai tifosi di assistere alla rifinitura proprio sul presupposto che è cambiata la mentalità e l'atteggiamento. I tifosi fanno i tifosi e supportano la società con passione e sentimenti autentici, questo fa onore e speriamo che porti ad altri risultati come questo".