Diciannove anni ancora da compiere. La fiducia di un allenatore che in una sfida d'alta quota l'ha schierato dal primo minuto e la gioia per un gol decisivo. E molto bello. Manuel Locatelli ha vissuto un'altra serata da sogno con il Milan che a San Siro ha battuto la Juventus e accorciato sul primo posto. 1-0, proprio grazie alla sua rete: "Stasera non ci credo ancora, poi dopo forse qualche lacrima mi scenderà vedendo i miei genitori e i miei fratelli. Adesso vivo così, non so ancora cosa ho combinato - ha commentato Locatelli ai microfoni di Sky Sport dopo la gara -. Un gol al portiere più forte del mondo, sono contentissimo. E' un altro sogno che si realizza. Ho pensato di tirare e l'ho fatto. Quando ho visto San Siro esultare sono andato sotto la tribuna, dove c'era la mia famiglia, e sono scivolato. Un'esultanza semplice? Non sono costruito e esprimo le mie emozioni senza problemi".
Spazio anche ad un pensiero all'azzurro, quello della maglia dell'Italia dei 'grandi'. Ed anche perché questa sera a San Siro ad assistere a Milan-Juventus c'era anche Gianpiero Ventura: "Penso all'U19 - ha detto ancora Locatelli - devo fare il mio percorso".